La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] esami di ammissione alla Scuola e alle annesse strutture collegiali, come la storiografia crociana, le riflessioni di GeorgesSorel sul conflitto sociale, le elaborazioni del socialismo ‘planista’ e dei new dealers americani (Mariuzzo 2010, pp. 233 ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] , aperta a giovani storici, attenta al dibattito sul marxismo (significativa anche la scelta di pubblicare il saggio di GeorgesSorel, Le idee giuridiche del marxismo, 1899, vol. 2, pp. 145-173), che Salvioli (1895) considerò soprattutto un utile ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] le principali riviste del movimento sindacalista (il Divenire sociale, Pagine libere e Le mouvement socialiste di GeorgesSorel e Hubert Lagardelle). I suoi contributi dell’epoca forniscono chiavi interpretative importanti per ricostruire origini e ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] per un sindacalismo riformista sul modello britannico e il fascino del sindacalismo rivoluzionario, Sidney e Beatrice Webb e GeorgesSorel (e tuttavia distante dai miti di questi, lo sciopero generale e le minoranze trainanti), ma anche Ivanoe Bonomi ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] di voti. Riuscì tuttavia nelle elezioni successive, nell’aprile del 1924.
Turati era stato un estimatore di GeorgesSorel e aveva mostrato una spiccata simpatia per il movimento sindacalista rivoluzionario, tanto che in seguito Benito Mussolini ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] , si trasferì a Roma, dove trovò lavoro in una tipografia come correttore di bozze. Attratto dalle idee di GeorgesSorel, s’iscrisse al circolo giovanile socialista e diede vita, con Alceste De Ambris e Michele Bianchi, alla frazione sindacalista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’esperienza ottocentesca del lavoro di fabbrica, i sindacati, intesi come [...] a vantaggio dello spontaneismo dell’azione sociale. L’orizzonte teorico del sindacalismo rivoluzionario, di cui il filosofo GeorgesSorel (1847-1922) è il maggior ispiratore, rifiuta il parlamentarismo come cedimento alla pretesa borghese di proporsi ...
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Mosca, Gaetano
Alessandro Campi
Scienziato della politica e costituzionalista, Mosca nacque a Palermo nel 1858 e morì a Roma nel 1941. Dopo la laurea in giurisprudenza presso l’ateneo della sua città, [...] quella, coniata da James Burnham in un fortunato volume (1943), di «neo-machiavelliani». Essi apparterrebbero (insieme a GeorgesSorel) a una tradizione, inaugurata appunto da M., che considera la politica in una prospettiva rigorosamente scientifica ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] di adesione alla lotta dei marittimi e delle leghe bracciantili e con il quale diffuse le idee e gli insegnamenti di GeorgesSorel e di Arturo Labriola. Fu per vari anni uno dei più noti militanti della Sinistra barese e segretario della Camera del ...
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SOREL (Sorelle o Soreau), Agnés
Georges BOURGIN
Amante del re di Francia Carlo VII. Il re la vide per la prima volta a Saumur durante il soggiorno del re Renato d'Anjou e di sua moglie Isabella di Lorena [...] (settembre 1443-1444). Già dal 1444 Agnese viveva alla corte di Francia, col titolo di signora di Beauté, dal nome del territorio di Beauté-sur-Marne, che fu il primo dono fattole dal re. Era di origine ...
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sorelismo
s. m. – Il pensiero del filosofo e scrittore politico fr. Georges Sorel (1847-1922), e l’adesione al suo pensiero: il s. che attribuiamo a Salvemini ... vuol definire con precisione di rapporti storici la funzione critica che Salvemini...