PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] le principali riviste del movimento sindacalista (il Divenire sociale, Pagine libere e Le mouvement socialiste di GeorgesSorel e Hubert Lagardelle). I suoi contributi dell’epoca forniscono chiavi interpretative importanti per ricostruire origini e ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] per un sindacalismo riformista sul modello britannico e il fascino del sindacalismo rivoluzionario, Sidney e Beatrice Webb e GeorgesSorel (e tuttavia distante dai miti di questi, lo sciopero generale e le minoranze trainanti), ma anche Ivanoe Bonomi ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] di voti. Riuscì tuttavia nelle elezioni successive, nell’aprile del 1924.
Turati era stato un estimatore di GeorgesSorel e aveva mostrato una spiccata simpatia per il movimento sindacalista rivoluzionario, tanto che in seguito Benito Mussolini ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] , si trasferì a Roma, dove trovò lavoro in una tipografia come correttore di bozze. Attratto dalle idee di GeorgesSorel, s’iscrisse al circolo giovanile socialista e diede vita, con Alceste De Ambris e Michele Bianchi, alla frazione sindacalista ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] di adesione alla lotta dei marittimi e delle leghe bracciantili e con il quale diffuse le idee e gli insegnamenti di GeorgesSorel e di Arturo Labriola. Fu per vari anni uno dei più noti militanti della Sinistra barese e segretario della Camera del ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del 1894 il D. si recò a Venezia per contattare Georges Hérelle, il suo traduttore francese, e vi incontrò Eleonora un possibile autentico "rivoluzionario". Ma, ad esempio, l'avversione di Sorel per il D. non subì ripensamenti e Barrès, che lo aveva ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] compose articoli di vario genere, assumendo le vesti di Giuliano Sorel e cercando di muoversi con prudenza tra le linee del ’ebrezza, il servaggio e la morte, che Serao inviò a Georges Herelle nel 1913, senza successo perché rimase inedito. In questa ...
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sorelismo
s. m. – Il pensiero del filosofo e scrittore politico fr. Georges Sorel (1847-1922), e l’adesione al suo pensiero: il s. che attribuiamo a Salvemini ... vuol definire con precisione di rapporti storici la funzione critica che Salvemini...