MONTERISI, Nicola
Carlo Felice Casula
MONTERISI, Nicola. – Nacque a Barletta il 21 maggio 1867 da Angelo e da Maria Decorato.
Crebbe all’interno di una famiglia molto religiosa di cui ben quattro dei [...] un seminario meridionale in cui formare i quadri ecclesiastici dei seminari regionali, da impegnare nell’opera di diffusione Chiesa gerarchica e visibile, a capo della quale c’è il Romano Pontefice, mentre a capo delle singole diocesi c’è il Vescovo, ...
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RAMPONI, Francesco
Dario Canzian
– Vescovo di Céneda (Vittorio Veneto, TV), dal 1320 al 1349, successe a Manfredo dei conti trevigiani di Collalto, traslato a Belluno entro il 13 luglio 1320 (Tomasi, [...] si caratterizzava per la sua compattezza, fedeltà alla gerarchia e specializzazione teologica dei suoi membri.
Quella del Ramponi si rivelò una scelta per diversi aspetti dirompente. Il nuovo vescovo, libero da debiti di riconoscenza o dipendenza dai ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] L’insieme dei canoni, restituendo l’immagine di una Chiesa particolare fortemente centralizzata nella figura del vescovo, consacrò l in senso contrario alla linea fissata dalla gerarchia, Trevisanato si adoperava per rassodare l’intransigentismo ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] aveva visto schierati contro le gerarchie dell'Ordine uomini della tempra quell'anno, infatti, Clemente V incaricò i vescovi di Bologna e Lucca e l'arcivescovo soltanto in epoca successiva, nel corso dei processi contro i beghini di Provenza, durante ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] alti gradi nella gerarchia ecclesiastica, il F vescovo di Cava. Era presente anche alla II sessione, apertasi il 7 genn. 1546; in quell'occasione si schierò con i prelati italiani affinché nel concilio si discutesse non della riforma, ma solo dei ...
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MATTEI, Loreto
Gianfranco Formichetti
– Nacque il 4 apr. 1622 a Rieti da Pietro Paolo e da Orinzia Pennicchi, entrambi di nobili origini.
Dopo avere ricevuto la prima istruzione da un precettore, intraprese [...] vescovo di Rieti Ippolito Vincentini (presule dal dicembre 1670) nominò il M. esaminatore sinodale, dandogli un ruolo di primo piano nella gerarchia di Laurindo Acidonio. Nel 1702 perdette due dei tre figli rimastigli: Pietro, canonico della ...
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VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] più popolari, non lasciò indifferente la gerarchia ecclesiastica, preoccupata dai fermenti di stampo illuministico al governo napoleonico imposto anche ai vescovi e ai parroci. Tale scelta comportò il sequestro dei beni e delle rendite del presule ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] vescovo di Reggio e confessore di Pio V). Il L. ebbe almeno due fratelli, Cristoforo e Pietro; Cristoforo, più anziano del L., fu professore di diritto all'Università di Bologna dal 1663, per quattro volte giudice del foro dei nella gerarchia ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] . Sotto il vescovo Crispino (circa 445-466) compì una rapida e precoce carriera nella gerarchia degli uffici ecclesiastici di sottomissione e di omaggio in nome della sua città e dei Pavesi; e quando Teodorico, dopo essere stato abbandonato da Tufa ...
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MILESI FERRETTI, Giuseppe
Marco Severini
MILESI FERRETTI (Milesi Pironi Ferretti), Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 9 marzo 1817 dal conte Francesco – console veneto e gonfaloniere di Ancona, fedele [...] dei cardinali vescovi e per la sede suburbicaria di Sabina e, il 3 aprile seguente, fu consacrato vescovo di pontificio, 1868, pp. 75, 89, 325, 329, 476 s., 507; La gerarchia cattolica e la famiglia pontificia per l’anno 1876, Roma 1875, p. 135; R ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...