PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ai criteri organizzativi basati sull’autorità e sull’ordinamento gerarchico. In Italia e in Spagna l’alleanza concordataria era a limitare radicalmente la posizione e i diritti deivescovi e dei capitoli metropolitani in tutti gli Stati regionali ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a contatto con la grave condizione del clero e deivescovi tedeschi, si profilava invece nel della Genga una concezione a muoversi con la massima libertà e senza che la gerarchia intralciasse l'idea di Chiesa che era risoluto a portare avanti ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , il controllo della gerarchia sulla scuola, l’appoggio statale all’attività pastorale e, dove era possibile, la censura preventiva episcopale sui libri religiosi, il riconoscimento delle immunità, affidando però la nomina deivescovi allo Stato. La ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] approvazione di più puntuali e circostanziati interventi da parte deivescovi locali. Sotto questo profilo, un punto controverso sin una «speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico della Chiesa», come recitavano i nuovi statuti ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] gerarchia della Chiesa; le alte funzioni che il pontefice gli conferiva giustificavano il suo ruolo negli affari francesi. Vescovo . 1347 assicurò il successo. C. VI diede a deivescovi il potere di assolvere coloro che avessero riconosciuto l'errore ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] delle nomine deivescovi, e la congregazione del Concilio, custode della disciplina del clero e dei fedeli. La con la progressiva affermazione dell’autonomia politica dalla gerarchia ecclesiastica e il coinvolgimento di non pochi chierici e ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] intendimento di un ritorno all'ingiudicabilità della gerarchia tipica del periodo pregregoriano, mette bene in sondato gli strati ecclesiologici (investitura regia e consacrazione deivescovi, diritto imperiale di elezione papale estesa in perpetuum ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] pace di Dio. In Svezia non riuscì a stabilire una nuova gerarchia ecclesiastica, riuscì però a creare anche qui l'istituzione della pace nelle Chiese tedesche. A. cercò l'appoggio deivescovi dell'impero, ma costoro, anche quelli che personalmente ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . Per converso la Chiesa cattolica recupera la sua gerarchia, le sue chiese e le sue rendite: le la linea, accettò il trasferimento della sua sede di residenza, l'istituzione deivescovi da parte del metropolita al termine di sei mesi di vacanza e il ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] critiche alla non residenza deivescovi, allo sfarzo dei prelati, all'ignoranza dei clero, alla superstizione del sua concezione dell'ordine dell'universo visto come una struttura gerarchica rigorosamente graduata, con al vertice Dio, fonte di ogni ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...