GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] pronto per l'ingresso nella gerarchia ecclesiastica e, nel 1604, la morte del vescovo di Caserta e inquisitore del nel Regno di Napoli, Napoli 1974, pp. 188, 190, 202; Cronologia deivescovi casertani, a cura di V. Roberti, Caserta 1984, p. 53; A. ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] non certo privo di illeciti e di abusi, e gerarchia romana.
Il F. però non poté presenziare a 103; II, ibid. 1818, pp. 155, 164; G. M. Allodi, Serie cronologica deivescovi di Parma..., II, Parma 1856, pp. 94-147; F. Magani, Ordinamento canonico della ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] consiglio relativamente alla decisione di aumentare il numero deivescovi scismatici olandesi; e gli facevano pervenire un esemplare ruolo primario nella lotta svoltasi all'interno della gerarchia cattolica, nella seconda metà del secolo, tra fautori ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Italia sacra, VI, Venezia 1720, col. 513; I.R. Savonarola, Gerarchia ecclesiastica teatina, Brescia 1745, pp. 3, 23, 101; A.F , in Campania sacra, VII (1976), pp. 25-27; Cronologia deivescovi casertani, Napoli 1984, pp. 50-52; L. Firpo, Il processo ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] nella gerarchia ecclesiastica. Filippo (c. 1576-1622) succedette nel 1608 allo zio Flaminio nel vescovato di nominato "referendarius utriusque signaturae". Gregorio XV lo fece esaminatore deivescovi e Urbano VIII consultore del S. Uffizio prima di ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] Le chiese d'Italia dalle origini sino ai nostri giorni, XII, Venezia 1857, p. 143; C. Girondelli, Serie critico-cronologica deivescovi di Cremona, in Gerarchia eccles. della diocesi di Cremona per l'anno 1865 e per l'anno 1866, Cremona s.d., pp. CXI ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Napoli 1742, pp. 103 s., 131, 149; R. Savonarola, Gerarchia ecclesiastica teatina, Brescia 1745, pp. 2-4, 12-14, 33; 583; XXI, Venezia 1870, p. 139; D.M. Zigarelli, Biografie deivescovi e arcivescovi della Chiesa di Napoli, Napoli 1861, pp. 206-215; ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] della procedura canonica nel giudizio circa le accuse portate alla gerarchia ecclesiastica milanese dai patarini.
L. morì poco dopo , pp. 153-184; G. Rossetti, Origine sociale e formazione deivescovi del "Regnum Italiae" nei secoli XI e XII, in Le ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] un centro di potere autonomo e concorrenziale rispetto alla gerarchia, ai pontefici e ai conclavi durante i quali riuscì , quanto come unico deterrente efficace contro l'assenza deivescovi. Questa posizione, introdotta dagli spagnoli e condivisa da ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] 1691, pp. 264, 357 (Paulus a Cesena); C.B. Piazza, La gerarchia cardinalizia, Roma 1703, pp. 292 col. 2, 293 col. 2; 1998, pp. 58 s., 284; I Cappuccini e la Congregazione romana deiVescovi e Regolari, a cura di V. Criscuolo, Roma, in partic., oltre ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...