LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] austriaca. Non divenne mai abate, per l'opposizione della gerarchia filoveneziana.
Tra le pubblicazioni del L. nella fase di S una sensibilità particolare per il tema, su richiesta deivescovi italiani presentò un memoriale che prendeva in esame gli ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] le alte sfere della gerarchia ecclesiastica, fino a entrare a far parte dei familiari del cardinale Giovanni fonti dell'epoca. Agli affari trattati da F. ricordati dallo storico deivescovi di Fiesole S. Ammirato per l'arco cronologico compreso tra il ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] di concepire la disciplina ecclesiastica. Centralizzazione e controllo gerarchico furono criteri base della sua ecclesiologia (L. di competenze altissime, prima fra tutte la nomina deivescovi con inevitabili riflessi in tutta la vita della Chiesa ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] del Popolo); gli vennero assegnate le congregazioni deiVescovi e Regolari, dell'Indice, del Concilio, 255 (nunziatura di Monaco); rubr. 165 e 248 (nunz. di Parigi); La gerarchia cattolica e la famiglia pontificia per l'anno 1878, Roma 1878, p. 65 ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] Questo processo determinò un adattamento degli antichi confini deivescovati, ovvero del patriarcato, alle modificazioni in atto capo della gerarchia latina e a lui erano sottoposti quattro arcivescovi e complessivamente nove vescovati suffraganei. ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] della Chiesa, è trabalzato da tutti i gradi della Gerarchia, è separato dalla Comunione Cattolica, ed è esposto alle G.C.Z., Napoli 11837; L. Loreto, Mem. stor. deivescovi ed arcivescovi della S. Chiesa napolitana..., Napoli 1839, pp. 227- ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] ledevano autorità e diritti del pontefice, esortando la gerarchia spagnola a ribellarsi contro gli abusi del governo e il G. era stato nominato membro di diverse congregazioni: deiVescovi e regolari, di Propaganda Fide, della Disciplina regolare, ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] e la Curia, nonché tra i vertici della gerarchia ecclesiastica (e, talvolta, i più importanti nobili italiani uno dei cardinali più ascoltati. Partecipò alla congregazione del Buon Governo, a quella concistoriale, a quella deiVescovi e regolari ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] delle sue opere, occupò la carica di esaminatore deivescovi sotto i pontificati di Urbano VIII, Innocenzo X e s. II, p. 124 s., 151, 153, 202 s., 388, 390 s.; Gerarchia ecclesiastica teatina, Brescia 1743, pp. s., 74; Nomi e cognomi de' padri e ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] tema (pp. 753 ss.) di "disciplina antiqua ecclesiastica", di poteri deivescovi, di superiorità del papa o del concilio (non diversamente suonano gli Scritti sulla gerarchia ecclesiastica).
Una summa del pensiero tradizionalista del B. è il discorso ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...