DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] periodi in cui i motivi di controversia tra gerarchia ecclesiastica e governo della Repubblica di Lucca non mancavano dei preti che pubblicamente se ne fossero andati mascherati o comunque travestiti. Altra ampia elencazione il D. dedicava ai vescovi ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] ad esperienze renane e ribadendo l'autorità della gerarchia ecclesiastica, era poco incline ad appoggiare quelle poi sicuramente nel 1089, C. fu vescovo colto, vigorosamente impegnato negli eventi dei suoi anni, non radicale tuttavia nella scelta ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] aveva visto schierati contro le gerarchie dell'Ordine uomini della tempra quell'anno, infatti, Clemente V incaricò i vescovi di Bologna e Lucca e l'arcivescovo soltanto in epoca successiva, nel corso dei processi contro i beghini di Provenza, durante ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] alti gradi nella gerarchia ecclesiastica, il F vescovo di Cava. Era presente anche alla II sessione, apertasi il 7 genn. 1546; in quell'occasione si schierò con i prelati italiani affinché nel concilio si discutesse non della riforma, ma solo dei ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] vescovo di Reggio e confessore di Pio V). Il L. ebbe almeno due fratelli, Cristoforo e Pietro; Cristoforo, più anziano del L., fu professore di diritto all'Università di Bologna dal 1663, per quattro volte giudice del foro dei nella gerarchia ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] . Sotto il vescovo Crispino (circa 445-466) compì una rapida e precoce carriera nella gerarchia degli uffici ecclesiastici di sottomissione e di omaggio in nome della sua città e dei Pavesi; e quando Teodorico, dopo essere stato abbandonato da Tufa ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] dei "philosophes", ma anche dei giansenisti francesi e olandesi che diffondevano principi contrari alla gerarchia di Montesicuro nei dintorni di Ancona.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, Vescovi e prelati, 235, ff. 277, 371, 409; 236, ff. 4, ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] che portò al ristabilimento della gerarchia della Chiesa di Roma Arch. generalizio, Libro dei Decreti e Registro per l’applicazione dei fondi, 1855-60). storico è tracciato da D. Mariani, Superiori e vescovi rosminiani, Stresa 2003, pp. 11-24. Sulla ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] viene ricordato con il prenome di Caelius, prenome frequente tra i vescovidei secc. V e VI, ma del quale si ignorano le donazioni o la promozione di chierici ai gradi della gerarchia della Chiesa ravennate. Questi provvedimenti, insieme con ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] il definitivo inserimento dei frati minori nei quadri della gerarchia.
La famiglia dei da Perego era estranea pp. 17-27; G. Andenna, I primi vescovi mendicanti, in Dal pulpito alla cattedra. I vescovi degli ordini mendicanti nel ’200 e nel primo ’ ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...