COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] vescovi da lui consacrati vennero retrocessi al grado da loro rivestito in precedenza nella gerarchia -91, 93 s.; Id., Le origini del potere temporale e del dominio temporale dei papi, in I problemi dell'Occidente nel secolo VIII, I, Spoleto 1973, pp ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] ., nr. 4390), e aveva confermato, dietro richiesta del vescovo Ezelone, dei beni al monastero di S. Maurizio di Hildesheim (ibid strutture della Chiesa sinanco al più alto vertice della gerarchia.
Il miglior aggiornamento per la biografia di B., in ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] reazione verosimile a causa del rango modesto del candidato nella gerarchia ecclesiastica. In effetti, per la prima volta un suddiacono contro Severo di Antiochia, capo dei monofisiti, e i suoi discepoli, Pietro, già vescovo di Apamea, e il monaco ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] raggiungendo così i vertici della gerarchia ecclesiastica romana. Nel gennaio Italia suo figlio Ludovico e lo zio Drogone, vescovo di Metz (801-855) e arcicappellano dell il 15 giugno 844 unse quest'ultimo re dei Longobardi. Le fonti che ci narrano gli ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] tra P. e Aniceto, e le date relative di accesso dei due vescovi e di morte del solo Aniceto, si dovevano leggere nella prima 19991). Nel primo caso la testimonianza sicura di una gerarchia locale già organizzata (lector) fa retrodatare la costituzione ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] sulla Sede romana e fece consacrare da tre vescovi Felice II. I Gesta inter Liberium et alto rango che egli rivestiva nella gerarchia ecclesiastica della Chiesa di Roma, Liberio-F. tanto più spiegano la varietà dei giudizi che a suo tempo furono dati ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] un ruolo di primo piano nella gerarchia ecclesiastica romana. Il suo pontificato durò risulta dal Catalogo Liberiano (la lista dei papi fino a Liberio contenuta nel Cronografo fascia di lana bianca riservata al vescovo di Roma e da questi concessa ...
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ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] , dove fu probabilmente attivo come procuratore dei conventi austro-bavaresi (è documentato per S l'Impero' il 5 agosto 1246 ‒, i vescovi Ruggero di Passavia ed Eberardo di Salisburgo, fino a così in basso nella gerarchia ecclesiastica. Comunque A. ...
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manicheismo
Tommaso Gnoli
La religione dell’opposizione tra Luce e Tenebre
Il manicheismo è una religione che, a partire dal 3° secolo d.C., si diffuse in Asia, in Europa e in Africa. Secondo i manichei [...] regno della materia, del disordine, dove regna Ahreman, il più grande dei demoni. Dal rapporto conflittuale fra le potenze del male e il mondo parte della gerarchia ecclesiastica, suddivisa in quattro gradi, semplici eletti, presbiteri, vescovi e ...
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Chiesa copta
Si indica così, nell’uso corrente, la Chiesa ortodossa orientale di Alessandria, maggioritaria fra la popolazione cristiana egiziana (➔ ). Teologicamente e storicamente la dottrina caratteristica [...] esazione fiscale. La decadenza dei regni islamici che si vescovi con incarichi speciali o residenti fuori d’Egitto. La C.c. è distinta dalla C.c. ortodossa etiope e da quella eritrea, da essa derivate e a essa connesse per dottrina e per gerarchia ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...