Medico (Leida 1700 - Vienna 1772). Medico di corte di Maria Teresa a Vienna, ispettore generale dell'insegnamento medico in Austria, fondatore della scuola medica viennese. La sua opera maggiore è Commentaria [...] in Boerhaavii aphorismos (1742-72). È di sua creazione il liquore di vanSwieten, usato un tempo nella terapia della sifilide. ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] di rilevante interesse, De ischiade nervosa commentarius, Napoli 1764, dedicata al celebre medico dell'università di Vienna GerardvanSwieten, suddivisa in cinquantasette capitoli e arricchita da una tavola illustrante le zone per l'applicazione dei ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] a Napoli, a Pompeiano, al Vesuvio, ed a Pozzuolo" (ibid., p. III). Fu in contatto con dotti stranieri, come GerardvanSwieten, che gli indirizzò "alcune lettere nelle quali si tratta di una molto efficace preparazione di mercurio in alcune difficili ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] terapeutiche del sublimato di mercurio e del suo dosaggio. Tali qualità, sia pure con riserva, erano state sostenute da GerardvanSwieten, medico e fisiologo tra i più noti dell'epoca, allievo e commentatore di Boerhaave, protomedico di Maria Teresa ...
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