MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] , 29 (1972), pp. 225-254; Id., G.B. M. und die Bedeutung seines ‘De sedibus et causis morborum per anatomen indagatis’, in GerardvanSwieten und seine Zeit, a cura di E. Lesky - A. Wandruzka, Wien-Graz 1973, pp. 128-136; Id., M. G.B., in Dictionary ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] Emmanuel de Richecourt, Antoniotto Botta Adorno, Francesco Orsini Rosenberg, del fisiologo Albrecht von Haller, dell’archiatra imperiale GerardvanSwieten e dei medici Vicq d’Azyr e Bartolomeo Mesny, dello scultore Cosimo Siries, del direttore della ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] di rilevante interesse, De ischiade nervosa commentarius, Napoli 1764, dedicata al celebre medico dell'università di Vienna GerardvanSwieten, suddivisa in cinquantasette capitoli e arricchita da una tavola illustrante le zone per l'applicazione dei ...
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SERAO, Francesco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018), 2023
Nacque a S. Cipriano di Aversa il 21 settembre 1702 da Paolo e Ippolita Furni. A dodici anni, su consiglio dello zio materno, [...] ) di John Pringle (1707-1782), a cui venne aggiunto, nella nuova versione del 1762, anche uno scritto analogo di GerardvanSwieten (1700-1772).
Nel 1756 sposò Nicoletta Zaccarelli, vedova di suo cugino Bernardo, da cui ebbe una sola figlia, Ippolita ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] epistolare De vera partium sanguinis, pubblicata insieme all’Annus medicus di Anton von Störck, medico austriaco allievo di GerardvanSwieten, al quale sarebbe succeduto nel 1767 come archiatra di Maria Teresa; nel 1762, presso Giuseppe di Domenico ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] a Napoli, a Pompeiano, al Vesuvio, ed a Pozzuolo" (ibid., p. III). Fu in contatto con dotti stranieri, come GerardvanSwieten, che gli indirizzò "alcune lettere nelle quali si tratta di una molto efficace preparazione di mercurio in alcune difficili ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] terapeutiche del sublimato di mercurio e del suo dosaggio. Tali qualità, sia pure con riserva, erano state sostenute da GerardvanSwieten, medico e fisiologo tra i più noti dell'epoca, allievo e commentatore di Boerhaave, protomedico di Maria Teresa ...
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