BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] Messina, dove egli andò di persona il 6 luglio e dove, contemporaneamente o poco dopo, deve essersi recato anche il Bianchi. Il 25 luglio gli Angioini, attraversato lo stretto, approdarono a sud di Messina presso il monastero di S. Maria Roccamadore ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] . 1293 a Perugia. Qui però i fronti si erano troppo irrigiditi per permettere una candidatura di compromesso (per es. di GerardoBianchi o di Matteo d'Acquasparta). L'elezione di un papa si presentava d'altra parte sempre più urgente, dopo che Carlo ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] posizione del clero mendicante, come testimonia una cronaca degli eventi del novembre 1290, quando i cardinali GerardoBianchi e Benedetto Caetani, legati pontifici a Parigi, intervennero nella questione, risolvendola a favore degli Ordini mendicanti ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Tosi, Torino 1937, I, p. 19; II, p. 502).Sulla famiglia abbiamo alcune altre notizie. In una lettera del card. GerardoBianchi da Parma, relativa al canonicato di Reims di proprietà di C., viene attestato che era nato da un matrimonio legittimo (Bibl ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] all'Angioino. Il papa cercò d'altra parte di sedare la rivolta inviando, il 5 giugno, il cardinal legato GerardoBianchi da Parma con il compito di emanare una serie di "constitutiones"; tuttavia ciò non produsse alcun effetto significativo. Il ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] , ancora una volta, dello stretto legame che lo univa alla corte angioina. Già durante la reggenza del cardinale GerardoBianchi da Parma e di Roberto d'Artois esercitò le funzioni di tesoriere regio, ma, successivamente, Carlo II, dovendosi ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] del nuovo edificio avvenne nel luglio del 1284, alla presenza del cardinale vescovo di Sabina GerardoBianchi, legato pontificio, per desiderio del nuovo vescovo Gerardo di Modena. Era certamente merito del D. se i lavori, dopo tanto tempo, si erano ...
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AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di GerardoBianchi, cardinale [...] (probabilmente nella seconda metà di maggio) del 1322, compilando un testamento in cui lasciava alla cattedrale di Piacenza un piviale bianco e un calice d'argento.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat.,t. 50, f. 244v, ep. 348; Reg ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] II d'Aragona, da Roma partivano in legazione i cardinali Gerardo di Sabina e Benedetto Caetani. Ma Carlo non volle neppure , motivato, e non era solo un pretesto, dal dissidio fra Bianchi e Neri, pericoloso per il guelfismo fiorentino (ma è anche vero ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Aristotele, da Duns Scoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il nel seno di Abramo. Può trattarsi di una semplice tunica bianca (Purgatorio di s. Patrizio a Todi; Cappellone degli Spagnoli ...
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castalda2
castalda2 s. f. [der. di castaldo]. – Erba perenne delle ombrellifere (Aegopodium podagraria), alta fino a circa 1 m, con rizoma sottile, fiori bianchi o rosei in ombrelle prive d’involucro, che cresce in luoghi ombrosi e freschi...