CORRADINI, Francesco
GerardoBianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] gli studi nel seminario vescovile, pareggiato ai pubblici ginnasi e licei, e il quadriennio teologico nella università. Sacerdote nel 1844, dottore in filosofia nel 1852, due anni dopo era abilitato all'insegnamento ...
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BONAZZI, Benedetto
GerardoBianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] di sei figli, fu inviato, a sette anni, allo studentato benedettino della SS. Trinità di Cava dei Tirreni e ivi, il 6 nov. 1849, entrò a far parte della comunità claustrale. Pronunciò la professione di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] l’ala facente capo a Rocco Buttiglione (favorevole a un’intesa con le forze della destra) e quella del futuro segretario GerardoBianco. «Il Popolo» diventa da quel momento un quotidiano a tiratura e foliazione ridotte, quasi un’agenzia interna a uso ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] . 1293 a Perugia. Qui però i fronti si erano troppo irrigiditi per permettere una candidatura di compromesso (per es. di GerardoBianchi o di Matteo d'Acquasparta). L'elezione di un papa si presentava d'altra parte sempre più urgente, dopo che Carlo ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] elezione di un papa legittimo, che fu scelto nella persona di Gerardo, vescovo di Firenze, che prese il nome di Niccolò II. ove si accetti l'ipotesi del Morghen, di un "libro bianco".
F. Bock, Annotationes zum Register Gregors VII., in Studi ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Aristotele, da Duns Scoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il nel seno di Abramo. Può trattarsi di una semplice tunica bianca (Purgatorio di s. Patrizio a Todi; Cappellone degli Spagnoli ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] particolare predilezione per i Cistercensi (v.; la veste talare bianca del papa sembra aver avuto origine in questo periodo sul legati (fra gli altri Gregorio di S. Maria in Portico, Gerardo di S. Adriano, Gregorio di S. Teodoro) non si dimostrarono ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ornamenti di gemme e tessuti preziosi, baldacchino dorato, cavallo bianco, servi e soldati), ma ciò non gli nocque per Orioli, Venit perfidus heresiarca, cit., pp. 119, 153 (su Gerardo Segarelli pp. 17-85); G. Zanella, Hereticalia, Temi e discussioni ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] consegnato con Gaza ai musulmani per il rilascio del Maestro del Tempio Gerardo di Ridefort e pare sia stato disarmato nel 1192. Tornò ai il già diffuso partito a giunture rosse su fondo bianco - adottato sullo scorcio del secolo anche in alcune ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] venire incontro i giovani più prestigiosi del tempo: un Bertolucci, Pietrino Bianchi e gli altri che erano poi venuti qui a Parma per insegnare Michele Ranchetti (ospitiCacciari, ,Fabrizio Desideri Gerardo Cunico)109. All’Istituto diretto da Giuseppe ...
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castalda2
castalda2 s. f. [der. di castaldo]. – Erba perenne delle ombrellifere (Aegopodium podagraria), alta fino a circa 1 m, con rizoma sottile, fiori bianchi o rosei in ombrelle prive d’involucro, che cresce in luoghi ombrosi e freschi...