PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] di Prosdocimo dei Baldomandi e le classiche Theoricae Planetarum di GerardodaCremona, nonché quelle più recenti di Georg von Peuerbach e di Regiomontano (Johannes Müller da Königsberg). Non mancava la versione latina del Libro dell’Astronomia ...
Leggi Tutto
AVOGARO (Dell'Avogaro, Avogari, Avogario, Arvogari, Advogaro), Pietro Buono
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita: è probabile che nascesse nel secondo quarto del sec. XV a Ferrara ove morì, [...] (cfr. Atti d. Acc pontificia de' Nuovi Lincei, IV [1850-51], p. 461; B. Boncompagni, Della vita e delle opere di GerardodaCremona..., Roma 1851, pp. 77, e L. Hain, Repertorium bibliographicum, Milano 1948, n. 5824) e l'edizione di Ferrara del 1472 ...
Leggi Tutto
GERARDOda Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] da Parigi in Italia per insegnare nelle scuole dell'Ordine a Bologna e a Siena. Alla morte di Alessandro il suo successore Guglielmo Amidani di Cremona ). Non è invece opera sua, ma di Gerardo Odone (Guiral Ot), il trattatello incompiuto intitolato ...
Leggi Tutto
CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] sec. XV.
Il C. non va confuso quindi con il minorita Antonio daCremona, morto nel 1575, di cui parlano il Mazzuchelli (Bibl. Ap. Vat di Savona, egli inviò due lettere apologetiche, una a Gerardo Landriani e a Francesco Pizolpasso, del 10 luglio ( ...
Leggi Tutto
GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] probabilmente è da identificare con il Gerardo, o Giraldo, che il magister Ambrogio designò come successore al momento della sua morte, avvenuta a Bologna tra il 1260 e il 1270, in quanto l'omonimo e coevo Gherardo daCremona, abitualmente indicato ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , una volta introdotto il nemico, giunto lungo il Po, daCremona, nell'eliminazione fisica di E.) -, deciso a non allontanarsi fiamminghi Giovanni e Niccolò Karcher, Giovanni Roost e Gerardo Slot al punto da farli esporre, nel 1557, dalla loggia del ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] fuorusciti veronesi e vicentini. Nel frattempo, egli interveniva anche a Cremona, di cui divenne signore il Bonacolsi (aprile-agosto del Peraltro anche i Camposampiero, i Bonaparte e Gerardoda Camino conservarono i loro diritti, rendendo evidente ...
Leggi Tutto
Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] . Un prestito di ben 20.000 lire ottenuto daCremona nel 1234 grazie ai buoni uffici di due legati sepolto onorevolmente.
fonti e bibliografia
Fra le cronache ezzeliniane v. Gerardo Maurisio, Cronica dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano (aa ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] ha ultimamente provato Gualazzini. Questa tradizione lo vuole proveniente daCremona. La tradizione di una sua origine bolognese avrebbe tratto monastero.
Contro la relativa sentenza, emanata daGerardo vescovo di Bologna quale giudice delegato del ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] affermazione. Notiamo infine che le varie esitazioni qui ricordate sono forse da collegarsi con i dubbi sorti nel Cinque e Seicento intorno all' nella versione latina, fatta dall'arabo, di Gerardo di Cremona). Ma la Theorica non si limita a questo ...
Leggi Tutto