DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] anche i Camposampiero, i Bonaparte e Gerardo da Camino conservarono i loro diritti, del Comune diCremona per l'autonomia (Note di storia lombarda dal 1310 al 1322), Cremona 1937, pp. 111, 116, 126, 140, 143; A. A. Michieli, Storia di Treviso, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] il vescovo Gerardo, di formazione cluniacense e futuro papa riformatore Niccolò II, promuove un restauro della cattedrale di San grandi cattedrali del romanico mediopadano, quella diCremona, per cui si ha una data di inizio al 1107, ma che viene ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] diGerardo d'Este; più di 30 insorti furono impiccati; 280 vennero condannati alla mutilazione. Siccome però molti di s., XIV (1907), pp. 398, 407, 411, 416; C. Bonetti, La Dieta diCremona (26-28 febbr. 1483), in Arch. stor. lomb., s. 4, XXXV (1908), ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] pertinenti ai testi cui fanno riferimento: aspectus è impiegato dal traduttore latino (forse il famoso Gerardo da Cremona; 1114-1187) del Kitāb al-manāẓir di Ibn al-Haytham (De aspectibus) e rinvia alla particolare teoria dell'apparenza visiva ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] Aristippo (i libri I-III furono invece tradotti dall'arabo da Gerardo da Cremona), e poi Michele Scoto con la traduzione dall'arabo (prima del suo incontro con l'imperatore) di tre delle cinque opere aristoteliche sugli animali (e cioè Historia ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] .
P. Morpurgo, 'Nos vero physicae rationis sectatores'. La scuola medica salernitana nel secolo XII, tra le invettive diGerardo da Cremona e l'intervento di Federico II, "Quaderni Medievali", 28, 1989, pp. 37-61.
B. Prévot, La science du cheval au ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di Anselmo.
Intanto, una deputazione di nobili romani, con a capo il conte Gerardodi Galeria e l'abate del monastero di rialzavano il capo per merito di Erlembaldo, mentre moti patarinici scoppiavano a Piacenza e a Cremona. Il papa inviò a Milano ...
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SICARDO, vescovo diCremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo diCremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] di obbligare alle dimissioni Gerardo Ariosti, vescovo di Bologna.
Di ordinaria amministrazione è invece una miriade di laici” e la restaurazione dell’autorità episcopale, in Diocesi diCremona, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] da Cremona (m. 1187), tuttavia fino dalla fine del sec. XII stesso essa fu diffusa in Occidente in un testo che ai primi tre libri della versione diGerardo univa il quarto nella traduzione dal greco di Aristippo. Questa vetus translatio diGerardo ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] antisvevi. Ancora all'epoca della dieta imperiale diCremona e della ricostituzione della seconda Lega lombarda del far parte della Lega fu respinto solo di fronte alle energiche proteste diGerardo Maurisio, il giudice vicentino fiero partigiano ...
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