GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] quali derivarono nel sec. 12° numerose traduzioni latine. Più influenti di quelle di Ermanno di Carinzia e diGerardodiCremona furono le tre versioni tradizionalmente attribuite ad Adelardo di Bath (1070 ca.-1160 ca.): la prima sembra essere stata ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Armengaud tradusse in latino l'Uriguza fi l-tibb in 1316 versi, intitolandolo, forse basandosi su una precedente versione diGerardo da Cremona, Cantica de medicina.
La Cina
Dal Neolitico all'età del bronzo. Le origini della figura umana nell'arte ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] pertinenti ai testi cui fanno riferimento: aspectus è impiegato dal traduttore latino (forse il famoso Gerardo da Cremona; 1114-1187) del Kitāb al-manāẓir di Ibn al-Haytham (De aspectibus) e rinvia alla particolare teoria dell'apparenza visiva ...
Leggi Tutto
OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] all'influente De aspectibus dell'arabo al-Kindī (ca. 800-870), tradotto da Gerardo da Cremona (1114-1187) nel terzo quarto del secolo. Il processo di assimilazione del corpus ottico greco-islamico raggiunse il culmine intorno alla metà del Duecento ...
Leggi Tutto
ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] grazie alle traduzioni degli eruditi spagnoli che ruotavano intorno alla figura del vescovo Raimondo di Toledo, oppure a quelle di italiani come Gerardo da Cremona, traduttore fra i più fecondi del sec. 12° (Garfagnini, 1974, p. 203). Non per ...
Leggi Tutto
BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] di Pier Maria Rossi e Bianca Pellegrini e sono anteriori al 1463, anno in cui sono cantati dal poeta Gerardo . 44 s.; fasc. 30, pp. 288-300, A. Puerari, La Pinac. diCremona, Cremona 1951, pp. 44-46; C. Baroni - S. Samek Ludovici, La pittura lombarda ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] collega di nome Jacopo realizzò alcune pitture per Giovanni da Cremona, giudicate il 12 ottobre dello stesso anno da un pittore di Il 27 maggio 1443 venne nominato con il miniatore Gerardodi Francia a valutare un messale miniato da Bartolomeo da ...
Leggi Tutto
TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] riguarda la traduzione del testo dall'arabo al latino: sono stati fatti i nomi diGerardo da Cremona (1114-1187), poi di Ferraguth (Faraj Ibn Salm), traduttore presso la corte del re di Sicilia Carlo I d'Angiò (1263-1285) a Napoli. In effetti, in un ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] sec. 10° da Liutprando da Cremona: "preciosi operis ecclesia est fabricata sono noti i nomi dei pittori Gerardo, Geteno, Tommaso da S. Maria Cuppini, La pittura e la scultura in Verona al tempo di Dante, in Dante e Verona. Per il VII centenario della ...
Leggi Tutto