SARMIZEGETUSA (v. vol. vii, p. 52)
L. Bianchi
L'attività di scavo, interrotta nel dopoguerra, è ripresa a partire dal 1973 con esplorazioni sistematiche a Í della cinta muraria, nella zona dell'anfiteatro [...] di Dioniso (Plin., Nat. hist., II, 23; Diod. Sic., III, 66, 2; Paus., VI, 26, 1-2, ed evidenze archeologiche a Gerasa e a Corinto).
A SE dell'anfiteatro, dove si voleva localizzare un ipotetico tempio di Malakbel, è stato invece identificato un ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (v. vol. vi, p. 1088)
La ceramica riportata alla luce nel sito ha dimostrato che S. era abitata già nel Bronzo Antico (3100-2200 a.C.); sulla base di altri [...] della via, l'indagine archeologica ha individuato nel sito ben pochi elementi ellenistici o della prima età imperiale: come a Gerasa, i porticati corinzi sono attribuibili alla seconda metà del II sec. d.C.
Dalla via colonnata si accede al Foro ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] fra Roma e il regno dei Parti: le merci che provenivano dalla bassa e dalla media Mesopotamia si distribuivano da essa o verso sud, a Gerasa e a Damasco, o verso nord, a Emes e Antiochia. I passaggi dell'Eufrate erano a Dura, a Sura, a Zeugma: il più ...
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Torre costruita per orientare la navigazione notturna, marittima o aerea, per mezzo di sorgenti luminose.
Fari nell'antichità . - Già in tempi antichissimi dovette esserci l'uso di accendere sull'alto [...] Pio, Marco Aurelio e Commodo, a modeste lanterne di terra cotta, ai mosaici, tra i quali recente quello scoperto a Gerasa. Del pari all'oscuro siamo circa la sua organizzazione e amministrazione nell'età tolemaica, sebbene sia indubbio che aveva una ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Minore e del Levante mediterraneo, tra cui, per richiamare solo gli esempi più significativi, Efeso, Perge, Antiochia, Gerasa e Palmira86: strade e piazze che nel prosieguo del tempo divennero teatro privilegiato per le spettacolari processioni della ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] romane d'Oriente hanno luogo missioni e scoperte, oltreché a Baalbek e a Palmira, ad Apamea, a Damasco, a Bostra, a Gerasa, a Tiro e specialmente a Dura Europos (scavi americani, dal 1928) e ad Antiochia; oltre che in diverse altre località dell ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] Gesù), Cana, guarigione del paralitico alla piscina probatica, morte di Giovanni, Gesù sulle acque, guarigione dell'indemoniato di Gerasa, moltiplicazione dei pani e dei pesci, Lazzaro, tradimento di Giuda, Cristo dinanzi a Caifa, Cristo legato alla ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] sec.; Efeso, chiesa di S. Giovanni, metà del V sec.; con l'aula centrale che si estende solo di un intercolunnio circa: Gerasa, chiesa dei profeti, apostoli e martiri del 465; Salona, b. a croce del 490-540; con braccio orientale prolungato e centro ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] nel foro di Costantino una manifestazione di spettacolare architettura pubblica. Come in alcune città dell’Oriente quali Gerasa, nella Decapoli, dove il raccordo architettonico fra strade colonnate e spazi pubblici, nel foro circolare porticato, dava ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] quella di curator civitatis e dell'amministrazione finanziaria della città. Eloquente esempio di queste trasformazioni è la città di Gerasa nell'attuale Giordania. Di fondazione ellenistica, venne rinnovata tra il I e il II sec. d.C. con impianto ...
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