(gr. Γέρασα) Antica città della Giordania (od. Jarash, nel distretto di Irbid), fondata in età ellenistica da (o in onore di) un re seleucidico di nome Antioco, come mostra l’altro nome, frequente in quest’epoca, di Antiochia al Crisorroa (gr. ̓Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσορρόᾳ), dal fiume che la traversava. Nel 78 a.C. circa cadde in dominio di Alessandro Ianneo; sotto Pompeo divenne parte della Decapoli, ...
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JONES, Arnold Hugh Martin
Storico inglese dell'antichità, nato il 9 marzo 1904; ha partecipato a campagne di scavo a Costantinopoli e a Gerasa (1927-29); ha poi insegnato storia antica nell'univ. egiziana [...] del Cairo (1939-46), nell'University College di Londra (1946-51), e attualmente insegna in quella di Cambridge.
Ha studiato varí problemi della civiltà classica in Asia Minore (The Cities of the Eastern ...
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(gr. Δεκάπολις) Nel mondo greco-romano confederazione di dieci città. In particolare, quella fondata da Pompeo nel 64-63 a.C. riunendo i territori di 10 città della Transgiordania (Damasco, Filadelfia, [...] Rafana, Scitopoli, Gadara, Ippo, Dio, Pella, Gerasa, Canata). ...
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Politico e letterato (Squillace 490 circa - Vivario 580 circa); figlio d'un alto funzionario di Teodorico, fu (507) questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, ministro per la politica interna; [...] esegetica patristica e della letteratura ellenistica, utilizzando, per es., anche testi di Euclide e Nicomaco di Gerasa. L'opera ebbe larga diffusione negli ambienti monastici, contribuendo alla valutazione positiva delle arti liberali per una ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] attirati soprattutto dalle antichissime città storiche di Petra e di Gerasa e dalle risorse balneari della costa sul Mar Rosso.
Scarse periodo islamico e ottomano: da ricordare gli importanti siti di Gerasa, Kerak, Madaba, Petra ecc. il cui studio ha ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Minore e del Levante mediterraneo, tra cui, per richiamare solo gli esempi più significativi, Efeso, Perge, Antiochia, Gerasa e Palmira86: strade e piazze che nel prosieguo del tempo divennero teatro privilegiato per le spettacolari processioni della ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] l’epistola contro gli eretici ad alcuni mesi prima del 1° settembre del 326, data della propositio di questa legge a Gerasa e non della sua emissione. D’altra parte la disposizione è richiesta in seguito alla nascita di alcune dispute religiose nelle ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] ne Le Ore di Rohan, Parigi, BN, lat. 9471, cc. 27 e 135), in ossequio a una tradizione che va da Nicomaco di Gerasa (Bidez, Cumont, 1938, frammento 10) a Clemente Alessandrino (Stromata, VI, 16-17, PG, IX, coll. 369-372; Fragmenta, II, 13, ivi, col ...
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