TORRETTI, Giovanni
Giuseppe Fiocco
Scultore. Il suo vero cognome fu Ferrari, ma è conosciuto col soprannome, passato dal maestro Giuseppe Torretti (Treviso 1660 circa, morto nel 1743 a Venezia) la cui [...] cui aveva accompagnato i primi passi nell'arte. A Venezia è noto per avere eseguito due Santi sull'altar maggiore di S. Geremia (1798) e soprattutto il monumento all'ammiraglio Angelo Emo, fatto per la chiesa dei Servi e oggi trasportato in quella di ...
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HITZIG, Ferdinand
Alberto Vaccari
Esegeta biblico, nato a Hauingen nel Baden il 23 giugno 1807, morto a Heidelberg il 22 gennaio 1875. Appassionato discepolo dei due orientalisti W. Gesenius e H. Ewald, [...] liberale del sec. XIX.
Opere: Commenti a Isaia (1833), Salmi (1835-36 e 1863-65), Profeti minori (1838), Geremia (1841), Ezechiele (1847), Ecclesiaste (1847), Daniele (1850), Cantica (1855), Proverbî (1858), Giobbe (1874), i più nella collezione ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] ] (tradotto dalla traduz. ebraica; Firenze 1847); Volgarizzamento dei Libro di Job (ibid. 1874), I Treni o le Lamentazioni di Geremia, (ibid. 1875), Il Salterio 0Canti nazionali del Popolo d'Israele. Lamentazione di un Italiano in morte del fu grande ...
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ESBOUS (ebraico Ḥeshbün; ῎Εσβους, ᾿Εσβούτα; Esebon)
M. Avi-Yonah
Antica città della Palestina, sul luogo dell'attuale Ḥesbān, in Transgiordania.
Il luogo era già abitato in età preistorica, come dimostrano [...] Israele, E. fece parte del regno di Moab, tra le cui città è spesso menzionata dai profeti (Isaia, xv, 4; xvi, 8; Geremia, xlviii, 2; xxxiv, xxxv, ecc.). Fu conquistata da Alessandro lanneo (Antiq., xv, 254) e ceduta da Ircano II ai Nabatei; Erode la ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] Pescara e costituì una ristretta accademia dedita allo studio della Bibbia (episodio che ricordò nella prefazione al suo commento sopra Geremia).
Risale a quegli anni un episodio oscuro, di cui resta traccia solo grazie al racconto che ne ha fatto G ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] nel 1530; anche l'Indice universale di Paolo IV del 1559 identificava il L. con il nome, tra gli altri, di Geremia ("Hortensius Tranquillus, alias Hieremias, alias Landus"). Dal 1531 al 1534 il L. soggiornò a Bologna, nel convento di S. Giacomo; vi ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] notarili del 1398 (Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, 13 ag. 1398, notaio Bandino Bandini dei Brazzi; 19 ag. 1398, notaio Geremia d'Antonio), che attestano la sua presenza a Padova come pittore al servizio di Francesco da Carrara e l'avvenuto ...
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O voi che per la via d'Amor passate
Mario Pazzaglia
. Sonetto rinterzato della Vita Nuova (VII 3-6), su schema aabaab, aabaab: cddc, dccd, presente, oltre che nella tradizione ‛ organica ' del libro [...] morte di Beatrice, che, va ricordato, è annunciata all'inizio del cap. XXVIII da una nuova ed esplicita citazione di un testo di Geremia.
Bibl.- Oltre ai commenti alla Vita Nuova e in Barbi-Maggini, Rime 31-36 (v. anche la nota del Barbi alle pp. 54 ...
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S'intende generalmente con questo nome la "disseminazione" (gr. διασπορά) o dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dall'esilio babilonese in poi.
Essa cominciò infatti con le deportazioni, in Assiria, [...] , il Resh galutha ("esilarca"; v.). Altri Ebrei, nel corso delle guerre con i Babilonesi, si rifugiarono in Egitto (cfr. Geremia, XLII, 14; XLIII,1-7, ecc.), dove i celebri "papiri di Elefantina", scoperti dal 1903 in poi, dimostrano l'esistenza ...
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Nome di molti personaggi della Bíbbia, di cui i principali sono i seguenti:
1. Il re di Giuda, figlio di Amasia: è chiamato A. in IV [II] Re, XIV, 21; XV, 1-27; I Cronache, XII, 12; ma è più noto sotto [...] gran sacerdote ai tempi del re Asa (v.; cfr. Esdra, VII, 3).
4. A. figlio di Osaia, che accusò di menzogna il profeta Geremia, ed esortò il popolo superstite alla catastrofe di Gerusalemme a non tener conto dei suoi consigli di non emigrare in Egitto ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...