SALVINI, Anton maria
Guido Mazzoni
Letterato, fratello di Salvino (v.), nato il 12 gennaio 1653 a Firenze, dove morì il 17 maggio 1729. Laureato a Pisa in giurisprudenza, sin da giovane insegnò lingua [...] dal latino, alcuni libri delle Metamorfosi d'Ovidio, una parte delle epistole d'Orazio, ecc.; dall'ebraico le Lamentazioni di Geremia dal francese, l'Arte Poetica e una satira del Boileau; dall'inglese Il Catone di J. Addison, ecc. Versi bruttissimi ...
Leggi Tutto
RECAB e Recabiti
Giuseppe Ricciotti
Recab è presentato nella Bibbia come capo di un gruppo parentale, i Recabiti, il quale fra gli Ebrei seguiva un sistema speciale di vita, e secondo I Cron., II, 25 [...] non costruire case, e di abitare sempre sotto tenda; la vita, cioè, del nomade del deserto nel suo stadio più antico (Geremia, XXXV, 2 segg.). Tuttavia, in casi calamitosi, si rifugiavano in città, come allorché la Giudea fu invasa e Gerusalemme fu ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] nell'edizione del 1568 delle Vite, citando erroneamente il Trattato, affiancò al G. nell'alunnato presso F. Brunelleschi anche un "Geremia da Cremona" e uno "schiavone", identificato dal Rolfs (1907) con F. Laurana. Secondo il Kruft (1972, p. 13) da ...
Leggi Tutto
Scrittore francese, nato nel 1558, morto nel 1612. Dopo la morte del padre Matteo, precettore del d'Aubigné, abbandonò il protestantesimo e si fece prete cattolico. Nel 1583 ottenne un canonicato a Saint-Gatien-deTours. [...] ), Les amours d'Asionne (1597), Histoire d'Hérodias (1600), Le voyage des princes fortunés (1610). Tradusse anche le Lamentazioni di Geremia (Les Ténèbres, 1599), imitò, nella Idée de la république, la Utopia di Tommaso Moro, e rielaborò nel Songe de ...
Leggi Tutto
Incisore in rame, nato in Lorena circa il 1515; lavorò in Roma tra il 1540 e 1562. Nelle opere giovanili risentì l'influsso di Agostino Veneziano, avvicinandosi più tardi alla maniera di Giorgio Ghisi [...] LOT.; ora, per intero: Nicolaus Beatricius Loiharingus o Loiaringus. Tra le incisioni firmate e datate son da ricordare il Profeta Geremia da Michelangelo, del 1547; il Sacrifizio d'Ifigenia, del 1553; S. Pietro che cammina sulle acque, del 1559; il ...
Leggi Tutto
GREGORČIC, Simon
Giovanni Lorenzoni
Poeta sloveno, nato il 15 ottobre 1844 a Ursina (Vrsno), morto a Gorizia il 24 novembre 1906. Studiò nel ginnasio (liceo) di Gorizia, e ventenne, più che per vocazione [...] per ispirazione inferiori al primo. Negli ultimi anni il poeta si dedicò di preferenza a versioni metriche dai libri sacri (Giobbe, Geremia, Salmi). La poesia del G., attinge la sua ispirazione alla vita idilliaca della montagna e della campagna, e l ...
Leggi Tutto
Re di Giuda, figlio e successore di Manasse (v.). Salì al trono in età di 22 anni, e regnò solo due anni (641-639 a. C.). Seguendo le norme osservate durante il lunghissimo regno di suo padre, fu anch'egli [...] Manasse e doveva vedere di buon occhio suo figlio A., uccise i congiurati e pose in trono Giosia figlio di lui (IV [II] Re, XXI, 18-26). Le condizioni morali e religiose del regno di A. sono rispecchiate nei primi capitoli delle profezie di Geremia. ...
Leggi Tutto
IOACHIM (ebr. Yĕhōyaqīm; i Settanta 'Ιωακίμ; la Volgata Joakim)
Giuseppe Ricciotti
Uno degli ultimi re di Giuda, figlio di Giosia, che regnò dal 608 al 597 a. C. Egli era secondo figlio di Giosia (v.), [...] tornati i tristi tempi di Manasse.
Quanto alla sepoltura di I., a cui era stato predetto il "seppellimento d'un asino" da Geremia (XXII, 19; cfr. XXXVI, 30), dal testo greco di II Cron., XXXVI, 8, si desume ch'essa avvenne nel γανοζαή (trascrizione ...
Leggi Tutto
MECHITAR Goš
Almo Zanolli
Scrittore armeno del sec. XII, nato a Gandzak. Dopo la morte di Giovanni Davuš, suo maestro, si recò in Cilicia per completare i suoi studî. Ritornato in patria, fonda nuovi [...] , legge mosaica e evangelica, libri bizantini). È autore di una collezione di 190 favole (arakkh); di un commento a Geremia, che a torto si volle rivendicare a Stefano Asolik del sec. X; di un epistolario sulla disciplina ecclesiastica; di un ...
Leggi Tutto
SATHAS, Konstantinos (Κωνσταντῖνος Σάϑας)
Bizantinista, nato ad Atene nel 1842, morto nel 1914. Visse sempre fuori di Grecia e specialmente a Venezia e a Parigi, attendendo a ricerche e a pubblicazioni [...] caduta di Costantinopoli (1453) al 1821; ed altre monografie storicne tra cui: Diatribe Storiche (1870); schizzo storico sul patriarca Geremia II (1870); Teatro cretese (voll. 2, Venezia 1879); La Grecia sotto il dominio turco (1869); La cronaca di ...
Leggi Tutto
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...