Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] affiancato dagli arcangeli Michele e Gabriele che si fanno interpreti delle preghiere dei fedeli; più in basso i profeti Geremia ed Ezechiele si prostrano ai lati del Salvatore.
Il motivo della figura eretta di Cristo, energicamente protesa oltre la ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] computata aggiungendo 58 anni a quella di nascita (Vasari, 1550, p. 827).
All’Orazione può essere aggregato l’inedito Geremia, di stile analogo, mentre resta a Pupini il profeta datato. Ricostruito il curriculum degli anni successivi al 1520 tramite ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] aprile e nel luglio 1446 e affidate, rispettivamente, all'abate Ambrogio di S. Martino delle Scale e al vicario dei domenicani Pietro Geremia la prima, all'abate di S. Maria di Novaluce e al priore carmelitano Nicola de Asmundo la seconda.
Il 6 febbr ...
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RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria
Giuseppe Battelli
RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria. – Nacque il 12 luglio 1857 a Piacenza, secondogenito della genovese Luisa Fantini e di Carlo, discendente di uno dei [...] Giovanni Battista Scalabrini era, al contrario, favorevole alla ricomposizione della questione romana, come il noto confratello di Cremona Geremia Bonomelli.
Venuta meno l’ipotesi di una sua nomina a vescovo di Modena, anche in ragione del parere ...
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MASSARI, Giovanni
Salvatore Fodale
MASSARI (Massaro), Giovanni. – Nacque presumibilmente nel 1398 a Catania, forse nella contrada della Fiera, dove abitava il padre Blasco, nobile catanese.
In una casa [...] del XIV secolo, in Mediterraneo medievale. Scritti in onore di F. Giunta, III, Soveria Mannelli 1989, p. 1129; A. Longhitano, Pietro Geremia riformatore. La società, le istituzioni e lo Studium nella Catania del ’400, in La memoria ritrovata. Pietro ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
A. Tartuferi
Pittore fiorentino attivo in Toscana dall'ultimo quarto del Trecento fino alla metà del secondo decennio del secolo seguente.Nato entro la prima metà del sec. [...] chiaramente definibile su base stilistica e riguarda le quattro figure di santi dello sportello sinistro, con il soprastante profeta Geremia (Marcucci, 1965, tav. 67). Nel 1411 G. è documentato ancora a Prato, impegnato con altri pittori, fra i quali ...
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Ramo della linguistica che studia, all’interno di una o più lingue o dialetti, il sistema dei nomi propri, i processi di denominazione e le loro caratteristiche. I nomi propri, infatti, presentano problemi [...] altri nomi (signa o supernomina).
Il cristianesimo diffonde i nomi biblici, in particolare in Oriente e pochissimo in Occidente (Daniele, Geremia), e con il 3° sec. comincia a divulgare i nomi di apostoli o santi (Petrus, Paulus). Verso la fine dell ...
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Profeta ebreo, il terzo nell'ordine dei Profeti minori, che fiorì verso il 750 a. C.
Nella Volgata latina e nelle versioni italiane della Bibbia s'incontrano due altri uomini dello stesso nome: il padre [...] frammenti di un antico inno al Creatore, che rompono il contesto segnatamente nel capo IX, e di cui altra strofetta s'incontra in Geremia XXXI, 35. L'inno poté essere più antico di A., e da lui utilizzato; e con ciò molto, se non tutto, è spiegato ...
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Secondo le Variae di Cassiodoro (Atalarico, 8, 12) era originario della Liguria, nella larga accezione che questo vocabolo aveva in quell'età, e figliuolo di un padre egregie litteris eruditus. Rimasto [...] egli non cita, mentre a giustificazione della forma poetica adduce la composizione originariamente metrica del Salterio, dei libri di Geremia e di Giobbe, secondo le teorie di S. Girolamo. Nell'allegoria v'è uno straordinario abuso della simbolica ...
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guardare [guarde, in rima, indic. pres. II singol.]
Fernando Salsano
Poiché il verbo ha nelle sue varie funzioni grammaticali (transitivo, intransitivo, intransitivo pronominale) valori semantici simili, [...] dall'attenzione morale al suo oggetto, ma più che effetto analitico ne hanno uno intensivo; cfr. Vn VII 7 quelle parole di Geremia... che dicono: " O vos omnes... attendite et videte si... "); Pg VII 134, VIII 96 e 111, XII 136 a che guardando, il ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...