PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] cui ogni preghiera (riportata ai margini in latino) è preceduta da una didascalia. Morto l’autore lo scritto, come le lezioni su Geremia, fu oggetto dell’attenzione di vescovi e inquisitori che, alle prese con la IV regola dell’Indice che bandiva i ...
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Abramo
Caterina Moro
L'antenato degli Ebrei e degli Arabi secondo la Bibbia
La figura di Abramo è un simbolo del rapporto ideale tra il popolo d'Israele e il suo Dio: per la sua fede e per la sua obbedienza [...] degli uomini alle leggi divine, ma solo dalla sua eccezionale fede in Dio. In libri biblici più antichi rispetto alla Genesi (Geremia ed Ezechiele) si parla invece di una promessa fatta da Dio al popolo d'Israele durante l'uscita dall'Egitto. Durante ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] ottant’anni dopo, a cura della Diocesi di Cremona, Cremona 1995, pp. 91-101; M. Gnocchi, La dimensione ecumenica in Bonomelli, in Geremia Bonomelli e il suo tempo, a cura di G. Rosoli, Brescia 1999, pp. 169-201; J. Delaney, Mons Bonomelli e la World ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] ; F. Lampertico, Carteggi e diari 1842-1906, I-III, a cura di E. Franzina, R. Camurri, G.L. Fontana, Venezia 1996-2004; Geremia Bonomelli e il suo tempo, a cura di G. Rosoli, Brescia 1999.
59 P. Corti, L’emigrazione temporanea in Europa, in Africa e ...
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profeti
Caterina Moro
Uomini che comunicavano la parola divina
Nell’antico Israele si riteneva che i profeti fossero ispirati da Dio, il quale, per loro mezzo, faceva conoscere la propria volontà e [...]
Le parole dei profeti furono messe per iscritto perché il loro messaggio fosse conosciuto da tutti e rimanesse nel tempo (Geremia 36). La profezia poteva minacciare un castigo per indurre i colpevoli a pentirsi o spiegare a quali peccati era dovuta ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , che li rendono invisi al dominante intransigentismo. È il caso di monsignorGiovanni Battista Scalabrini81 e monsignor Geremia Bonomelli82. Personalità come queste non si limitano a recriminare con toni intransigenti e sterili contro l’espulsione ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] di cui parla II Re, 17, 16; 21, 3; 23, 4-5 è confermato dai simboli solari ritrovati in numerosi sigilli israeliti. Geremia (Geremia, 44, 17-19; 25) menziona il culto della "regina del cielo", che era probabilmente Asherah o Anat o forse persino una ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] aprile e nel luglio 1446 e affidate, rispettivamente, all'abate Ambrogio di S. Martino delle Scale e al vicario dei domenicani Pietro Geremia la prima, all'abate di S. Maria di Novaluce e al priore carmelitano Nicola de Asmundo la seconda.
Il 6 febbr ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] seconda metà del Cinquecento, in Collectanea Franciscana, L (1980), pp. 119-124; Id., Note in margine alla biografia di fra Geremia Bucchio, in Ricerche religiose del Friuli e dell'Istria, III (1984), pp. 87-109; S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] di Gioacchino da Fiore, da quelli autentici ai meno certi, come il Liber figurarum,ed ai sicuramente falsi commentari ad Isaia e Geremia.
Nel 1247 fu a Cremona e poi a Parma, ove fu spettatore dell'eroica resistenza della città natia alle forze di ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...