GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] a Pillio da Medicina, fu riconosciuto opera di G. da Besta che si valse della testimonianza decisiva di Geremia da Montagnone, uomo autorevolissimo e senz'altro attendibile nel caso specifico, come possono dimostrare molti e significativi riscontri ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] 13 madrigali, poche stanze e sestine, due libere volgarizzazioni (Inno alla gloria di S. Agostino, in sciolti; Orazione di Geremia profeta, in terzine) e un'egloga, Europa, dedicata a Eleonora, moglie del gran capitano Chiappino Vitelli, che combattè ...
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FOSCARINI, Michele
Roberto Zago
Nacque il 3 sett. 1574 (probabilmente a Rovigo, dove il padre era rettore) da Renier di Michele del ramo di S. Agnese e da Elisabetta di Pietro Morosini, sorella del [...] l'ultimo atto della sua carriera politica. Ritornato a Venezia dopo una lunga degenza a Padova, morì nella sua casa a S. Geremia il 7 giugno 1625.
Venne inumato nel chiostro della chiesa della Carità e non nell'arca di famiglia che si trovava nella ...
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BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] ed Esaudino. In quel frattempo eseguì probabilmente anche altre figure di santi, non identificati con sicurezza. Suo è il S. Geremia nel sottarco interno verso la crociera, nonché un festone decorativo di fiori e frutta sopra l'altare di S. Giovanni ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] canto Hermann, 1900, pp. 270 s.).
L'ultimo lavoro del D. che si conosca è un manoscritto delle Lamentazioni di Geremia, per Sigismondo d'Este, eseguito nel 1528 (Fava, 1952, p. 86).
Un Breviarium Dominicanum (Modena, Biblioteca Estense, ms. Lat. 922 ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] noti sono la medaglia commemorativa della battaglia di Cérisoles (avvenuta nel 1541), ripresa da quella coniata nel secolo precedente da Cristoforo Geremia per Alfonso d'Aragona (De La Tour, 1893, pp. 552 s.) e un cammeo con i ritratti di Francesco I ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] ,Vita di T. Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 289, 329, 389, 489, 491, 494, 499, 517; II, pp. 266-268; L. Grottanelli,Fra' Geremia da Udine e le sue relazioni con la corte del granduca Francesco de' Medici, Firenze 1893,passim; G. E. Saltini,B. C. e ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] ornamentali. Il F. raggiunge effetti di solennità monumentale e di coinvolgente immediatezza visiva nelle statue del David e del Geremia (D'Addosio, 1914; Spinosa, 1984, p. 62). Quest'ultima statua insieme con Isaia va collocata alla metà degli anni ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] L., che in quell'anno aveva pubblicato presso I. Soffietti la prima edizione della sua traduzione delle Lamentazioni di Geremia, aderì al nuovo regime.
Pochi giorni dopo la conquista francese, in occasione dell'innalzamento dell'albero della libertà ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] tradizionalmente descritte come S. Giacomo Minore e S. Filippo sono state invece identificate con i profeti Ezechiele e Geremia (Aikema - Meijers, p. 175). Meno unanime, al contrario, il giudizio circa l'autografia del mistilineo raffigurante gli ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...