RINUCCINI, Alessandro di Filippo
Francesco Surdich
RINUCCINI, Alessandro di Filippo. – Nacque a Firenze nel 1431 da un’importante famiglia proveniente dal castello di Cuona nel Valdarno superiore che [...] 21 settembre visitando i luoghi santi extragerosolimitani più vicini (Betlemme, Ain Karem, il Giordano, il monte della Quarantena e Gerico) fino al 2 ottobre. Salpati da Giaffa il 9 ottobre con la stessa nave del viaggio di andata, avrebbero toccato ...
Leggi Tutto
NERI, Umberto
Enrico Galavotti
‒ Nacque a San Pietro in Casale (Bologna) il 13 novembre 1930, terzo figlio, dopo Ilde e Aralda, di Paolo e di Luigia Pederzoli.
Entrò nel seminario vescovile di Bologna [...] Santa divennero stabili a partire dal 1972, anno in cui un nucleo di fratelli della PFA decise di stabilirsi a Gerico.
Dalla fine degli anni Settanta approfondì lo studio dell’Islam e della tradizione ebraica postbiblica e rabbinica e fu soprattutto ...
Leggi Tutto
Vedi MADABA dell'anno: 1961 - 1995
MADABA
M. Avi-Yonah
Città nel paese di Moab, assegnata alla tribù di Ruben (Num., xxi, 30), fu strappata a Israele da Mesha, re di Moab (Isaia, xv, 2). In epoca ellenistica, [...] e Zared. In cima alla carta (cioè a E) si vede la città fortificata di Charakmoba (Kerak). A O del Giordano è Gerico, circondata da palme, quindi le montagne dell'Ephraim con Neapolis e i due monti, Garizim ed Ebal. A S di questi, ecco Gerusalemme ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA (XXVI, p. 257; App. II, 11, p. 502; III, 11, p. 361)
Guglielmo Cavallo
Scavi e acquisti hanno accresciuto di molto nell'ultimo quindicennio il patrimonio disponibile di papiri (intendendosi [...] luce frammenti di un papiro orfico molto antico, forse della fine del 4° secolo a.C.) e nell'area compresa circa tra Gerico e Murabba‛at nel deserto di Giuda (ove sono stati trovati, oltre a numerosi pezzi ebraici, anche alcuni frammenti greci, sia ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Carlo Siviero
. Famiglia di pittori napoletani.
Filippo, il più importante, nacque a Vasto il 16 giugno 1818 e morì a Napoli l'11 settembre 1899.
Con un "gruppo di vacche e d'altri animali", [...] anche con successo la pittura di figura. Sono opere sue: nella chiesa di S. Pietro a Vasto il quadro Il cieco di Gerico; nel convento di S. Chiara a Lanciano una Addolorata e una Santa Cordula. Dodici suoi dipinti figurano nella Sala Palizzi. a ...
Leggi Tutto
Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] specie selvatiche, cioè indichino un'estensione delle aree di crescita spontanea di questi cereali. I reperti provenienti da Gerico potrebbero corrispondere a questo schema.
Il miglio (Panicum miliaceum) è stato trovato in siti preistorici del Medio ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] , p. 84). Il 6 gennaio 1348 fu presente alle funzioni dell’Epifania sul Giordano, visitò poi il monte della Quarantena a Gerico e ne ripartì per Damasco, di cui descrisse più oltre le meraviglie in uno dei capitoli più belli per ricchezza e vivacità ...
Leggi Tutto
ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] iv, 4; I Cronache, xiii, 6), fu quindi usata come palladio in situazioni belliche particolarmente gravi, quali l'assedio di Gerico e la battaglia di Afeq; più tardi prevalse per essa il carattere di ricettacolo delle tavole della Legge, che del resto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro dell'ebraismo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Analogamente a quanto avviene per gli edifici di culto [...] alta va attribuita a un gruppo individuato in Galilea e pare che la più antica in assoluto sia quella di Gerico. Spesso alla sobrietà architettonica fa da contrappunto una sontuosa decorazione musiva, come nel caso della sinagoga di Beit Alfa (517 ...
Leggi Tutto
POUSSIN, Nicolas
René Schneider
Pittore, nato a Villers, presso Les Andelys (Normandia) nel 1594, morto a Roma il 19 novembre 1665. Formatosi a les Andelys sotto la guida di Quentin Varin, verso il [...] (Louvre) e nel Ballo della Vita (1638), impronta fortemente la composizione e talvolta la subordina, come nel Cieco di Gerico (1650), a una geometria rigorosa che fa coincidere il centro fisico e l'interesse morale.
Spesso nel paesaggio l'artista ...
Leggi Tutto
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...
odontospermo
odontospèrmo s. m. [lat. scient Odontospermum, comp. di odonto- e gr. σπέρμα «seme»]. – Genere di piante composite tubuliflore, diffuse nelle diverse regioni desertiche del mondo; tra queste Odontospermum pygmum, detto anche rosa...