Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] Per il patriarca di Gerusalemme fu creato un distretto metropolitano latino a carico di vescovati tardoantichi (fra cui Gaza, Gerico, Nablus, in un primo tempo anche Acri). Questo processo determinò un adattamento degli antichi confini dei vescovati ...
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(gr. Mακκαβαῖοι) Dinastia ebraica che guidò la rivolta contro il tentativo dei re di Siria di ellenizzare a forza gli Ebrei.
Quando Antioco IV Epifane impose sacrifici pagani ai Giudei (168 a.C.), mentre [...] giudaico, guidato dai figli di lui Giuda e Giovanni, prevalse. Nel 135 Simone fu trucidato dal genero Tolomeo, prefetto di Gerico, che voleva sostituirlo nella sua carica; gli successe, a capo del popolo giudaico, il figlio Giovanni Ircano.
Libri dei ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] mura verticali prive di rivestimenti esterni o di bastioni (Ai, Gerico). A Tell Beit Mirsim (XIX sec. a. C.) tuttavia ); K. M. Kenyon, Archaeology in the Holy Land, Londra 1960. Gerico: K. M. Kenyon, Digging up Jericho, Londra 1957. Tell Beit ...
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. L'arte cristiana si può definire la manifestazione esteriore della fede cristiana sotto forma estetica. Nei suoi processi tecnici, nei materiali che adopera, nelle regole di composizione da essa seguite, [...] cui si vedevano alcuni soggetti tratti dall'Antico Testamento, come Daniele nella fossa dei leoni (sinagoga scoperta presso Gerico).
È facile dunque comprendere come i cristiani non abbiano avuto maggiori scrupoli degli Ebrei. Seguendo gli usi delle ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] la data 1180. La decorazione eseguita da B. comprende, oltre all'architrave stesso, con la Guarigione dei due ciechi di Gerico, la Risurrezione di Lazzaro e l'Entrata in Gerusalemme, anche gli architravi dei portali laterali di facciata, con scene di ...
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Genere di piante appartenente alla famiglia Rosacee Rosoidee.
Caratteri generali
Diffuse nell’emisfero boreale e sui monti dei tropici, le r. mancano del tutto nell’emisfero australe. Dato il polimorfismo [...] contenuti nelle siliquette in natura vengono dispersi dalla pioggia battente e germinano in poche ore. Secondo altri la vera r. di Gerico è Odontospermum pygmaeum, una composita dell’Asia e dell’Africa, i cui capolini morti e chiusi si aprono per l ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] il Mar Morto sono stati ritrovati i resti di quella che può essere considerata una tra le città più antiche del mondo: Gerico. La nascita delle prime città è legata alla pratica dell'agricoltura e all'abbandono della vita nomade. Si trattò di un ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] , nella Mesoamerica, nelle Ande. Le tracce più antiche dell'agricoltura sono state trovate nel Mediterraneo orientale, nel sito di Gerico risalente al 9000 a. C. e in altri siti di poco più recenti localizzati nella mezzaluna fertile (area compresa ...
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F. Ippolitoni Strika
ÇATAL HÜYÜK (v. S 1970, p. 47, s.v. Anatolia). - Città neolitica del VII-VI millennio a.C., situata nella pianura di Konya, non lontano dalle montagne del Tauro e da cave di ossidiana [...] deposte insieme nello stesso tempio e sembrano essere in relazione significante tra loro.
Oltre che con i teschi modellati di Gerico e le figurine di ‘Ain Ghazal, Ç. H. presenta paralleli anche con le pitture murali con soggetti analoghi, all’incirca ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] e il 7500 a.C. L’insediamento in cui è documentata la più antica coltivazione di frumento e di orzo è quello di Gerico, nel N. preceramico A (10.000-8300 a.C.); è possibile tuttavia supporre che la coltivazione dei cereali fosse già iniziata nella ...
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rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...
odontospermo
odontospèrmo s. m. [lat. scient Odontospermum, comp. di odonto- e gr. σπέρμα «seme»]. – Genere di piante composite tubuliflore, diffuse nelle diverse regioni desertiche del mondo; tra queste Odontospermum pygmum, detto anche rosa...