DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] D. a Berlinó: egli aveva accennato a un suo progetto di scrivere qualcosa sul genere delle Rivoluzioni d'Italia anche per la Germania al marchese Saluzzo, il quale ne parlò a J.-P. Chambrier, inviato straordinario di Prussia a Torino, che, dopo aver ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...]
Una vita da studiosi
Jacob e Wilhelm Grimm nacquero ad Hanau ‒ una cittadina a est di Francoforte sul Meno in Germania ‒ rispettivamente nel 1785 e nel 1786. Jakob, professore di lettere antiche e bibliotecario a Gottinga, fu destituito per le sue ...
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Poeta, saggista e drammaturgo polacco (Leopoli 1924 - Varsavia 1998). Una delle maggiori figure della poesia del secondo Novecento, cosciente dell'impossibilità di riproporre meccanicamente temi che si [...] ai più disparati e umili impieghi. Dopo il 1957, viaggiò e soggiornò per lunghi periodi all'estero (Francia, Italia, Germania, Stati Uniti), accompagnato da una fama crescente. Ricevette, tra gli altri, il premio Petrarca (1979) e il premio Città ...
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Scrittore e letterato tedesco (Amburgo 1923 - Tubinga 2013). Tra i primi autori tedeschi affermatisi nel secondo dopoguerra, ottenne fama già con il suo primo romanzo Nein. Die Welt der Angeklagten (1950; [...] classica (1956) e quindi (1965-88) di retorica all'univ. di Tubinga. Presidente del PEN Club della Rep. Fed. di Germania, dal 1983 al 1997 è stato presidente dell'Accademia delle Arti di Berlino.
Opere
Alla sua attività di filologo classico ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , e dalla questione di Memel (od. Klaipėda), solo porto della L. e sede di una forte comunità tedesca, al cui possesso aspirava la Germania, che la tenne poi dal 1939 al 1945. In politica interna il paese, dopo un colpo di Stato nel 1926, ebbe uno ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] , la cui influenza fu notevole in tutta l’Europa e in particolare in Gran Bretagna con J. Flaxman, J. Bacon e T. Banks, in Germania con J.H. Dannecker e J.G. Schadow, in Danimarca con B. Thorvaldsen e in Francia con J.-A. Houdon e J. Pradier.
Nel ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Gérard Labrunie (Parigi 1808 - ivi 1855). Poeta e narratore romantico e visionario, la sua opera - per la ricchezza dei riferimenti simbolici, onirici ed esoterici, [...] da lui amata, Jenny Colon, si dedicò al giornalismo e a collaborazioni teatrali (tra l'altro, con A. Dumas), e viaggiò in Germania e in Belgio. Nel 1841 ebbe una crisi di follia. Dopo la morte di Jenny (1842), compì un viaggio nel vicino Oriente. D ...
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Scrittore tedesco (Sprottau, Slesia, ora Polonia, 1806 - Vienna 1884). Studiò teologia a Halle e Breslavia. Nel 1849 assunse la direzione del Hofburgtheater di Vienna, che tenne fino al 1867. Dal 1872 [...] 1845; Das Burgtheater, 1868), tutta una produzione che lo colloca fra gli esponenti più vitali del movimento della Giovane Germania. Più intensa, però, e più fortunata fu la sua opera teatrale: da ricordare la tragedia Monaldeschi (1839), le commedie ...
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Scrittrice austriaca, nata a Vienna il 1° novembre 1921. Compiuti gli studî ginnasiali, ha seguìto alcuni corsi di medicina all'università e ha quindi svolto attività di lettrice presso la casa editrice [...] hanno invece i racconti riuniti in Rede unter dem Galgen (1952, in Austria; col titolo Der Gefesselte, 1953, in Germania), orchestrati tutti sul tema dell'uomo d'oggi, visto in termini di angoscia individuale (cfr. anche il radiodramma Knöpfe ...
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Romanziere cèco, nato il 21 febbraio 1896 a Praga.
Dopo il breve racconto Děvče s květinami (La ragazza dai fiori, 1920), destò interesse con il romanzo Dobrý člověk (Un buonuomo, 1925) storia d'un musico [...] partecipato alla lotta clandestina contro i nazisti, sono: Ôervená pečet′ (Il sigillo rosso, 1940), Pohádka o zakleté písni (Favola della canzone ammaliata, 1946) e Rudá v černé (Rossa in nero, 1947), sul problema della Germania postbellica. ...
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