Letterato e scrittore lettone di lingua tedesca (Ledurga, Livonia, 1769 - Katlakalus, Riga, 1850). Si batté per l'abolizione della servitù della gleba (Die Letten, 1796), di cui celebrò la fine in Die [...] freien Letten und Esthen (1820). Dal 1796 al 1806 si stabilì in Germania dove svolse un'intensa attività letteraria in aperta polemica con Goethe, Schiller (Briefe an ein Frauenzimmer über die neuesten Produkte der schönen Literatur in Deutschland, ...
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GIOVANNI di Montreuil
Giuseppe Martini
Umanista francese, nato verso il 1354. Fu prevosto di S. Pietro a Lilla, e segretario delle Finanze del re di Francia Carlo VI, il quale lo inviò spesse volte [...] come legato in Inghilterra, in Scozia, in Italia, in Germania, e ad Avignone. Nella disputa intorno al Roman de la Rose parteggiò per Jean de Meung contro Christine de Pisan e Gerson. Dopo l'assassinio di Luigi d' Orléans, partecipò alle lotte delle ...
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Scrittore tedesco (Dresda 1899 - Monaco di Baviera 1974). Subì l'ostracismo del regime nazista; dopo la guerra si trasferì da Berlino a Monaco, dove fondò la rivista per ragazzi Der Pinguin (1946) e collaborò [...] Mann und die kleine Miss, 1967), si segnala soprattutto il romanzo Fabian (1931, trad. it. 1934), amaro apologo della Germania prehitleriana. Ricordiamo ancora i testi teatrali Die Schule der Diktatoren (1956), Das Haus Erinnerung (1958) e l'ultimo ...
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Scrittore tedesco (Magdeburgo 1829 - Berlino 1911); dapprima insegnante e giornalista, si ritirò quindi (1862) a vita privata, dedicandosi all'attività letteraria. Fu narratore di stampo liberal-democratico, [...] ciò che inizialmente lo pose all'avanguardia della ripresa letteraria che si ricollegava agli ideali della Giovane Germania. Suo capolavoro è il primo romanzo, Problematische Naturen (1861), critica sociale antiaristocratica; i successivi sono sempre ...
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Poeta tedesco (Eilenburg, Sassonia, 1586 - ivi 1649). Arcidiacono luterano, fu, durante la guerra dei Trent'anni, in un periodo di pestilenze e miserie, l'animoso appoggio dei suoi fedeli. Compose canti [...] chiesastici (Jesu Herz-Büchlein, 1636) e drammi sulle origini e gli sviluppi della Riforma in Germania (Der Eislebische christliche Ritter, 1613; Indulgentiarius confusus, 1618; Monetarius seditiosus, 1625). ...
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SCHNEIDER, Friedrich
Dantista tedesco, nato il 14 ottobre 1887 a Greiz (Turingia) morto ivi l'11 gennaio 1962. Professore di storia medievale e moderna nell'università di Jena; dal 1929 direttore del [...] Deutsches Dante Jahrbuch di Weimar, assai autorevole organo degli studî danteschi in Germania.
Oltre che di storia (Die neuren Anschauungen der deutschen Historiker über die Kaiserpolitik der Mittelalters, 6ª ed., Weimar 1943) si è occupato appunto ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] di Schweidnitz che svolgeva mansioni di segretario personale del Lang.
Probabilmente nel 1513, poco prima del suo trasferimento in Germania, il B. aveva pubblicato un'operetta: Opusculum ad Leonem P. O. M. de eius creatione, un panegirico del papa ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Ceca e dalla Slovacchia; a O, lungo il corso dell’Oder e del suo affluente di sinistra Neisse che la delimitano dalla Germania; a E e NE, lungo una linea convenzionale, corrispondente solo in parte al corso del Bug, che la divide dall’Ucraina, dalla ...
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Scrittore e filosofo russo (Mosca 1884 - Monaco 1965). Prima della rivoluzione pubblicò alcune opere filosofiche (Tragedija tvorčestva "La tragedia del processo creativo", 1910; Tragedija mističeskogo [...] della coscienza mistica", 1910; Žizn´ i tvorčestvo "Vita e creazione", 1911). In seguito, emigrato nel 1922 in Germania (dove insegnò dapprima sociologia a Dresda, quindi, dal 1947, storia della spiritualità russa a Monaco), pubblicò originali saggi ...
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Diplomatico ed erudito (Orléans 1554 - Parigi 1612). Pubblicò (1581) un'edizione dell'epitome di Giustino che gli diede la notorietà. Dopo una serie di viaggi in Oriente divenne (1585) segretario di Ségur [...] Pardaillan, ambasciatore del re di Navarra, futuro Enrico IV; inviato in missione in Germania, in Inghilterra (1588) e in Olanda, nel 1593 fu nominato residente presso i principi del Sacro Romano Impero, riuscendo a disimpegnarsi dalle situazioni più ...
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