La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] a stento a conservare il suo staff scientifico.
Il Physikalisch-Technische Reichsanstalt simboleggiava il potere della Germaniaimperiale e servì da modello ad altri laboratori nazionali, come, per esempio, il National Physical Laboratory inglese ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ripresa, con varianti, la tecnica del v. a oro in Germania (Zwischengoldgläser) e in Francia (verre églomisé, o v. costa del Coromandel. Nel 1680 a Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. Gli Arabi introdussero in Cina ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] nel 1899 fu registrato dalla Bayer all'ufficio brevetti imperiale di Berlino con il nome commerciale di Aspirina. riciclati.
I brevetti per il processo in continuo furono presentati in Germania e altrove, e Haber raggiunse un accordo con la BASF sulle ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] miniere di zolfo si chiamavano sulpurariae; nell'epoca imperiale, al pari delle altre miniere, erano coltivate fabbricano con zolfo più del 65% del loro acido solforico (mentre la Germania usa piriti per più dell'80% e l'Italia per una percentuale ...
Leggi Tutto
VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] sono, negli ultimi anni, il 13% in Italia, il 22% in Germania, il 31% negli Stati Uniti, il 41% in Inghilterra. Per quanto riguarda un migliaio di piante di uso terapeutico. In Roma imperiale, i veleni furono largamente usati a scopo delittuoso. La ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] . Inoltre, il governo finanziò la costruzione di fabbriche imperiali di azoto, che utilizzavano il processo basato sull'uso in un'altra guerra.
In seguito alla disfatta della Germania, i paesi vincitori annullarono la validità di questi contratti ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] l'Incoronazione della Vergine), della profezia imperiale (l'Anticristo, l'aquila imperiale, lo stemma di Federico), e al un interessante poema didattico che iniziò a circolare contemporaneamente in Germania, in Inghilterra e in Francia: il Roman de la ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] . Anche in questo caso la politica nazionale, anzi imperiale, di Napoleone I non impedì a Berthollet di impostare paesi europei erano stati già organizzati alcuni congressi nazionali. In Germania, per esempio, grazie a un'iniziativa di Lorenz Oken ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Parravano
Franco Calascibetta
Nicola Parravano ha rappresentato, negli anni tra le due guerre mondiali, un punto di riferimento per la chimica italiana. Egli fu una sorta di capo riconosciuto [...] acquisire ulteriori competenze nel campo degli esplosivi fu inviato in Germania, dove ebbe anche modo di frequentare, sia pure per come il ‘Duce’ che avrebbe restituito all’Italia la gloria imperiale, o come ‘l’Uomo’ inviato dal destino, che aveva ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...