MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] primato delle virtù attive, vuole ricondotto il clero all'antica umiltà e povertà e abolito il celibato ecclesiastico. Il di resistenza provocato dagli atti della Santa Sede in Germania. Il modernismo tedesco, ha riconosciuto Th. Engert, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Impero. Faceva ciò anche alla luce della storia più antica dei rapporti tra le due potestà, pur rievocata con nel periodo 1239-41, non ottenne che delusioni e smacchi. La Germania fu compatta, sia nei principi ecclesiastici, sia nei principi laici; ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] le pretese di controllo sulla Chiesa di Francia, affondanti nell'antica tradizione gallicana. Già i predecessori di I. XI, Alessandro alla fede cattolica il Nord Europa, soprattutto la Germania, senza concessioni, però, sul piano teologico e ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] centrale, dopo la morte di Enrico VI, per riesumare antiche pretese del Papato, che furono estese dal Lazio alla Marca decisivo della sua iniziativa fu lo stato d'animo dominante in Germania, ormai estenuata da questa contesa: l'elezione di Ottone a ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] Zelanda e un raggruppamento più vasto in Sudafrica. La grande maggioranza di queste comunità ebraiche apparteneva agli Ashkenaziti (da Ashkånaz, antico nome della Germania nel giudaismo medievale). L'altro gruppo erano i Sefarditi (da Såphàrad, l ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] la rinuncia al titolo di re o d'imperatore dei Romani, della Germania, e si impegnò a fare di tutto per impedire l'unione del alla fine del sec. XV e che non si riscontra nelle fonti più antiche, l'amore di G. per le scienze lo avrebbe spinto a far ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] notizia certa su di lui corrisponde alla sua più antica sottoscrizione cardinalizia, datata al 24 maggio 1116.
Cardinale 1132, non appena fu certo dell'arrivo imminente del sovrano germanico. Il 13 giugno, con il concilio di Piacenza, egli prese ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] egli era pregiudizialmente contrario. Infine restaurò l'antica prassi della comunicazione diretta della notizia della nomina Napoli, dove Pietro Astorgio di San Pietro prese il posto di Germanico Malaspina (21 dic. 1591), e a Venezia, dove si insediò ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] romano, confermò all'arcivescovo Dietrich di Treviri e ai suoi successori l'antico diritto spettante all'arcivescovo, in quanto vicario apostolico in Gallia e in Germania, di detenere - in particolare nei sinodi - il primato e la preminenza rispetto ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] essere mai più preso a esempio e che chi avesse osato contravvenire alla antica regola (il XV canone di Nicea), che vietava il trasferimento di un che - in virtù del dominio politico che la Germania aveva sino ad allora esercitato sulle tribù slave, e ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...