Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] secondo, tra il settembre e il novembre 1864, in Austria, Germania, Belgio, Gran Bretagna e Francia, concluso a La Spezia dove era schizzi topografici.
Se la rievocazione della storia dell'antica Marina pontificia (e di quella degli altri Stati ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] date dell'era fascista sul frontespizio) pubblicarono nel 1943-1944 il saggio di Salvatorelli, Leggenda e realtà di Napoleone, La Germania della De Staël, I maestri di un tempo di E. Fromentin, e seguitarono il lavoro di promozione culturale fino al ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] l'imperatore che veniva a incontrarvi il figlio Enrico, re di Germania, con cui Federico II era in disaccordo, e per la Ezzelino ed erano passati nel campo guelfa, avevano ripreso l'antica ostilità verso il patriarcato. Qualche tempo dopo B. si ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] stesso imperatore, prima di abbandonare il Veneto per la Germania, su consiglio di Ezzelino attaccò e devastò Carturo, Reichsgüter (ad esempio un lacus imperatoris), valse a incrinare l'antica intesa col sovrano svevo del da Romano e la sua piena ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] a Ginevra: qui incontrò il Mazzini che nel 1851 lo inviò in Germania con l'incarico di allacciare i contatti fra i patrioti tedeschi e quelli e poté così dedicare i suoi ultimi anni all'antica passione per le lettere, che concretizzò in una vasta ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] , la Francia, l'Inghilterra, i Paesi Bassi e la Germania.
Nel 1686 partecipava alla guerra contro i Turchi in Ungheria dove dell'America, II, Pisa 1780, p. 571; F.S. Clavigero, Storia antica del Messico, I, Cesena 1780, p. 24; J.P. Berenger, Raccolta ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] la Libia (2011), passando per altre missioni, in particolare Antica Babilonia in Iraq (2003-06) e ISAF in Afghanistan ( altri due paesi sconfitti della Seconda guerra mondiale (Germania e Giappone), dei quali peraltro ha condiviso moltissime linee ...
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ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] . E fu proprio in una zona di Venezia presso cui esisteva un'antica fonderia in disuso che venne istituito il primo ghetto ‒ o geto ‒ radio, solo per fare due esempi.
Nella Germania nazista (nazionalsocialismo) e nell'Europa sotto occupazione ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] resto era riservato ai conversi. Nulla è rimasto dell'antica fabbrica di Cîteaux, ma è comunque possibile ricostruire l' di cui poco meno della metà in Francia e una cinquantina in Germania, Inghilterra e Spagna. Intorno al 1250 l'Italia ne aveva ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] i risultati. Un gran numero di società collegate sorse in Germania, in Russia, in Svezia e fin nelle più piccole corti mano, le macchine
Ci si è chiesti spesso perché gli antichi non erano stati in grado di sviluppare le loro idee scientifiche ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...