Pittore, nato a Sankt Jürgen (Schleswig) il 10 maggio 1754, morto a Roma il 25 maggio 1798. Dapprima commerciante, si recò poi a Copenaghen per dedicarsi alla pittura. Odiava gli studî accademici e l'apprendimento [...] la tecnica portò coi suoi seguaci una deplorevole decadenza della pittura in Germania. La maggior parte delle sue opere si trova nel Museo diWeimar, a Copenaghen nella collezione di stampe (La spedizione degli Argonauti) e nel Museo Thorwaldsen. La ...
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Nacque nel 1712 e iniziò la sua carriera di attore nella compagnia Schönemann, accanto al celebre Ekhof, nel 1740. Fu poi presto egli stesso direttore-proprietario di una compagnia, in Russia e in Germania. [...] artisti è anche da ricordare Sofia Ackermann (1760-1815), che fu una delle più celebrate attrici e cantanti del teatro diWeimar nell'epoca del suo maggior splendore, quando Goethe ne dirigeva le sorti.
Bibl.: B. Litzmann, F. L. Schröder, Lipsia 1890 ...
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Scrittrice e fautrice del movimento femminista in Germania, nata a Halberstadt il 2 luglio 1865, morta il 9 agosto 1916 a Zehlendorf, presso Berlino. Figlia del generale von Kretschmann, di cui pubblicò [...] figlia naturale di Girolamo Bonaparte, nell'ambiente ottocentesco diWeimar. Gli spunti autobiografici di quel libro ardore patriottico per la lotta che, nella sua convinzione, la Germania sosteneva contro la prepotenza altrui, per la pace del mondo. ...
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Teologo luterano, nato nel 1483, secondo alcuni a Zschoppau, in Sassonia, secondo altri a Torgau; studiò teologia a Wittemberg, dove dal 1512 insegnava Lutero. Essendo professore di teologia e canonico, [...] di Lutero, tuttavia, dovette ritirarsi; protetto dal duca diWeimar, collaborò alla fondazione dell'università di Iena, ove sorvegliò la stampa delle opere di Kirche, I, Lipsia 1896, s. v.; E. Buonaiuti, Lutero e la riforma in Germania, Bologna 1927. ...
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HOHENZOLLERN (XVIII, p. 532)
Scomparse, con l'avvento del nazismo al potere (1933), anche le ultime speranze di una restaurazione degli Hohenzollern, che la scarsa intima vitalità della repubblica di [...] Weimar aveva potuto debolmente alimentare e l'elezione di Hindenburg a presidente un poco accrescere, gli Hohenzollern rimasti in Germania, cioè i più, aderirono apertamente o simpatizzarono o, comunque, non fecero opposizione al nazismo. La storia ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] dei d. germanici in Italia o alla continuità di istituti romani, entrambe il risultato di interpretazioni generali dei , 8 (1947); H. Mitteis, Vom Lebenswert der Rechtsgeschichte, Weimar 1947; Id., Rechtsgeschichte und Gegenwart. Neue Justiz, in Zeit. ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] agli inizi degli anni Ottanta - tra gli altri, D. Bianchi (n. 1957), G. Dessì (n. 1954), Nunzio (N. Di Stefano, n. 1954) - o quanto avvenuto in Germania, con la collaborazione tra Beuys e G. Richter, o l'insegnamento dei coniugi B. e H. Becher (n ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente [...] . Recente priorità dell’azione diplomatica polacca è stato il tentativo di rinvigorire il cosiddetto Triangolo diWeimar, un accordo tra Polonia, Francia e Germania finalizzato ad incrementare l’interdipendenza politica ed economica che, concluso ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] 'esperienza italiana - la quale fa seguito a quella diWeimar e a quella della Terza e soprattutto della Quarta Germania Federale (che ha un sistema di elezioni proporzionali corretto dalla Sperrklausel, che comporta l'esclusione dell'attribuzione di ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] - e presente nel governo con importanti posizioni di comando (compresa la Cancelleria per metà di quel periodo), conferì alla Repubblica diWeimar una fisionomia abbastanza diversa dalla Germania guglielmina, tale da riavvicinarla, in certa misura ...
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