Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] secondo luogo, all’abolizione della struttura federale della Germania, a opera del nazionalsocialismo (1934); infine – la traduzione e l’illustrazione della Costituzione diWeimar, apparsa nella collana di volumi che il Ministero della Costituente ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] realizzazione vengono abbattuti grazie alla standardizzazione dei procedimenti costruttivi e dei tipi edilizi. In Germania, negli anni della Repubblica diWeimar (1919-33), le sperimentazioni sono tra le più interessanti: l'uniformità d'impianto e la ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] dei suoi incarichi ufficiali nel ducato diWeimar-Sassonia, si occupò dal 1776 di ricerche geologiche e botaniche e poi, medici, gli anatomisti e gli zoologi e ricevette in Germania la sua impronta specifica da parte degli esponenti della ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] ad ambasciatore presso la Repubblica diWeimar non era casuale; i suoi lunghi soggiorni di studio, le amicizie accademiche necessità per l'Italia di ottenere dalla Germania maggiori assegnazioni di carbone, ferro, zinco e rottami di ferro dell'Alta ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] esposizione del "Kunstfreunde" diWeimar due acquerelli con "Schweizer Prospekte" e uno schizzo di paesaggio "d'invenzione in Rom" e ne fu presidente nel 1852-53. Nel 1855 si recò di nuovo in Germania.
Morì a Roma il 19 dic. 1856 e fu sepolto in S. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] genericità degli allestimenti tradizionali. L’esperienza goethiana diWeimar sintetizza mirabilmente le utopie e le disillusioni nel Novecento sono spesso discutibili – si trasmette alla Germania dei Meininger: per l’allestimento del Julius Caesar ( ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] crisi economica e del crollo della Repubblica diWeimar (1909-1916), la generazione del nazionalsocialismo precedenti. Al massimo del suo sviluppo, la Hitlerjugend inquadrava in Germania circa 6 milioni di giovani tra i 14 e i 18 anni (v. Klönne ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] . È, quest’ultimo, il caso del fascismo in Italia e, dopo la crisi della Repubblica diWeimar, del regime nazionalsocialista in Germania. In Italia il richiamo della Rivoluzione russa contribuì fortemente alla radicalizzazione delle lotte operaie ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] esclude il crollo della Repubblica diWeimar (che non fu affatto un caso di democrazia plebiscitaria, nonostante l'elezione al "dittatore del campo di battaglia elettorale". E certo la Germania non è stata priva di leaders autorevoli quali Adenauer, ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] delle industrie provenienti dai travertini di Ehringsdorf (Turingia, Germania), di età rissiana (250.000-100 of Mankind, London 1993; E. Vlček, Fossile Menschfunde von Weimar-Ehringsdorf, Stuttgart 1993; O. Bar Yosef, The Contribution of ...
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