RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] diGermania lo chiamò alla scuola palatina di Aquisgrana, ove ebbe modo di estendere la sua fama di intellettuale – lo attestano le parole lusinghiere di Folcuino – e di der deutschen Kaiserzeit, I, Weimar 1949; Sermones Ratherii episcopi ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] Saint Julien, 1976), mentre la Germania e la Svizzera presentano un modello di distribuzione molto più differenziato territorialmente voting in Weimar Germany, 1924-1932, in Mobilization, center-periphery structures and Nation-building (a cura di P. ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] . History, a cura di M. Chibnall, VI, Oxford 1978, pp. 208, 254, 256; H. Jakobs, Germania Pontificia, IV, Gottingae 535-539; G. Schoene, Kardinallegat Kuno Bischof von Präneste, Weimar 1857; G. Meyer von Knonau, Jahrbücher des deutschen Reiches unter ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno diGermania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno diGermania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] sebbene in misura più limitata. Nel caso del Regno diGermania si possono indicare due fattori in parte sostitutivi: da und Staatsgewalt. Untersuchungen zur mittelalterlichen Verfassungsgeschichte, Weimar 1933.
Id., Der Staat des hohen Mittelalters ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re diGermania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] un valore vincolante per tutti gli abitanti del Regno diGermania; il loro mancato rispetto era punibile in quanto /32 und 1235. Ihr Werden und ihre Wirkung im deutschen Staat Friedrichs II., Weimar 1955, pp. 97-125, 147-149, 162-164, 207-211, 221 s ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] una grande nazione germanica. La prova della solidità dell'opera di Bismarck fu nella sconfitta del 1918. Morì l'Impero, ma non rinacquero sulle sue rovine i vecchi Stati del Deutscher Bund. I costituenti riuniti a Weimar ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] nel 1137, fu portato da Montecassino in Germania; la seconda stesura, non pervenuta nella forma originale di L., si conserva nel solo ms. Casin Diaconus, in Festschrift Albert Brackmann, a cura di L. Santifaller, Weimar 1931, pp. 293-323; H.-W. ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] amico genovese che gli fece da segretario nel viaggio in Germania del 1829 e che nel 1838 partecipò all’impresa parigina Mannheim, Weimar, di nuovo Lipsia, Magdeburgo, Erfurt, Coburgo, Bamberga, Norimberga, Monaco, Stoccarda, Karlsruhe, di nuovo ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] ampie. Il riavvicinamento con le maggiori autorità germaniche produceva un ulteriore successo per G. nel 511, 571 s.; Die Urkunden Heinrichs IV., a cura di D. von Gladiss - A. Gawlik, ibid., VI, Berlin-Weimar-Hannover 1941-78, pp. 119 s., 168 s., 187 ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] sec. 15° essa venne usata nell'incoronazione dei sovrani germanici solo molto di rado. Due archi incrociantisi non pertinenti - provenienti da Hermann Jakobs zum 65. Geburtstag, a cura di J. Dahlhaus, A. Kohnle, Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 121-134; G. ...
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