Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] diWeimar, con la sua opera dette un impulso di primissimo piano alla grande stagione del cinema classico in Germania.
Figlio di un povero commerciante dedito al gioco, M. poté frequentare la scuola solo fino al 1909. Nel 1911, a suo dire, compì la ...
Leggi Tutto
Froelich, Carl (propr. Carl August Hugo)
Giovanni Spagnoletti
Regista tedesco, nato a Berlino il 5 settembre 1875 e morto ivi il 12 febbraio 1953. Fra i principali pionieri del cinema tedesco, fu legato [...] con cui la star Hans Albers fece conoscere il sonoro in Germania ‒ il suo nome è legato alla supervisione artistica di uno dei principali classici del crepuscolo della Repubblica diWeimar, Mädchen in Uniform (Ragazze in uniforme) diretto da Leontine ...
Leggi Tutto
Oswald, Richard
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Richard W. Ornstein, produttore e regista cinematografico austriaco, nato a Vienna il 5 novembre 1880 e morto a Düsseldorf l'11 novembre 1963. Tra [...] , fu l'iniziatore dell'Aufklärungsfilm, i film di educazione sessuale (v. Germania), scoprì due attori che utilizzò a lungo, Conrad dell'impero guglielmino e la nascita della nuova Repubblica diWeimar nacquero alcune delle sue opere più note: Das ...
Leggi Tutto
Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] diWeimar. Il sonoro accrebbe le potenzialità espressive di G., come dimostrò, sempre nella parte di Federico II di Prussia di guerra a sfondo nazista con Gene Kelly, The devil makes three (I lupi mannari), per poi tornare a lavorare in Germania ...
Leggi Tutto
Galeen, Henrik
Giovanni Spagnoletti
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico tedesco, nato a Berlino il 7 gennaio 1881 e morto a Randolph, Orange County (Vermont) il 30 luglio 1949. La sua figura [...] che ha rappresentato in Germania uno dei primi esempi di film 'd'autore'.
Laureato in ingegneria, divenne assistente di Max Reinhardt dal 1906 non secondario nella storia del cinema diWeimar, siano caratterizzate artisticamente dalla recitazione più ...
Leggi Tutto
Warm, Hermann
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 5 maggio 1889 e morto ivi il 15 maggio 1976. Lavorò per i maggiori registi del cinema tedesco (tra cui Fritz Lang e Friedrich [...] limita a sfruttare (magistralmente) l'atmosfera dell'esistente villaggio francese di Courtempierre. Con la fine del cinema diWeimar e l'ascesa di A. Hitler al potere, la qualità del lavoro di W. seguì fatalmente una parabola discendente. Dal 1924 al ...
Leggi Tutto
Richter, Hans
Bruno Di Marino
Pittore, regista, storico e teorico tedesco del cinema sperimentale, nato a Berlino il 6 aprile 1888 e morto a Muralto (Locarno) il 1° febbraio 1976. Tra i massimi esponenti [...] pittura presso la Hochschule für bildende Künste di Berlino e la Akademie diWeimar, per poi prendere parte alla Prima guerra 1941, durante la Seconda guerra mondiale, R. lasciò la Germania e si trasferì negli Stati Uniti, dove realizzò il ...
Leggi Tutto
CARCANO (Carvano, Caveani, Garkin)
Ludwig Döry
Fratelli originari di Lugano, documentati come stuccatori fra il 1684 e il 1693 nel Canton Ticino e in Germania.
Nicolao nel 1684 decorava di stucchi, assieme [...] contratto secondo il quale doveva decorare di stucchi, per un compenso di 1400 talleri, le "camere d'argento" nel castello di Ehrenburg (costruito sotto la direzione dell'architetto Christian Richter diWeimar). Dei sette ambienti previsti sei erano ...
Leggi Tutto
Sagan, Leontine
Daniela Cavallo
Nome d'arte di Leontine Schlesinger, regista cinematografica e teatrale e attrice teatrale austriaca, nata a Vienna il 13 febbraio 1889 e morta a Pretoria (Repubblica [...] diWeimar, e nel sentore generale di un imminente annientamento delle libertà di pensiero, la S. s'impose a livello internazionale per l'ardita scelta (tanto più in quanto donna) di perciò dalla Germania accettando la proposta di lavorare in ...
Leggi Tutto
Posadowsky-Wehner, Arthur, conte
Politico tedesco (Glogau, Slesia, 1845-Naumburg 1932). Ministro del Tesoro (1893) e dell’Interno (1897-1907), fu il promotore delle riforme socio-economiche della Germania [...] guglielmina. Dimessosi per contrasti col principe di Bülow, prese ancora parte alla vita politica come deputato e, dopo la rivoluzione del 1918, nell’Assemblea nazionale diWeimar fu capo dei tedesco-nazionali. ...
Leggi Tutto