GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] giorno. Complessivamente, i voti delle destre sommavano al 53%. Il Hitler poteva dichiarare, alla sera stessa, che la GermaniadiWeimar era morta e che era nato il terzo Reich.
La rivoluzione nazionalsocialista. - Cominciò allora la vera e propria ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] normale colonizzazione interna. E, sotto questo più ristretto aspetto, non è da dimenticare la GermaniadiWeimar e la Gran Bretagna, nella quale un regime fiscale particolarmente duro nei riguardi delle trasmissioni successorie finì col frazionare ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Rammentiamo in proposito tra i più significativi: Ph. Lotmar e H. Sinzheimer in Germania, P. Pic e (per il diritto dei sindacati) M. Leroy in Francia Radbruch, fu anche membro dell'Assemblea diWeimar e contribuì all'elaborazione della Costituzione; ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] essere rifiutate e, se ciò non è possibile, saranno comunque marginali e di scadente qualità.
Un grande movimento di riforma è però in corso. Esso ha avuto inizio nella GermaniadiWeimar nel 1919 e in Gran Bretagna nel 1949, in entrambi i casi sotto ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] e giornali, e manifestarono contro la fame e il taglio dei sussidi in Gran Bretagna, negli Stati Uniti e nella GermaniadiWeimar.
2. Definizioni e parametri
È ormai universalmente accettata l'idea che la disoccupazione sia "la condizione ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] ; ma ciò avvenne in circostanze tali che resero il regime parlamentare e la stessa GermaniadiWeimar il capro espiatorio di quasi tutte le recriminazioni conseguenti alla sconfitta.
Malgrado la vittoria nominale, il regime parlamentare italiano ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] fascismo in Italia e, dopo la crisi della repubblica diWeimar, del regime nazionalsocialista. Nei regimi liberali e democratici sociali della fine degli anni 1960.
Nella Germania federale del dopoguerra il sindacato (Deutscher Gewerkschaftsbund, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Saturatasi in Germaniadi tutti gli elementi di Cassiodoro, in Miscellanea Schipa, Napoli 1926.
Tra le opere generali sulla storia economica del Medioevo, cfr. soprattutto A. Dopsch., Die Wirtschaftsentwicklung d. Karolinger Zeit, voll. 2, Weimar ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] vanno citate le formule magiche, spesso di grande antichità; la formula germanicadi Merseburg è, per es., generalmente non solo divenne interprete della neoumanistica spiritualità dei poeti diWeimar, ma anche della filosofia critica e idealistica. ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] stati addirittura nelle leggi costituzionali (es. costituzione diWeimar del 1919, art. 128). Viceversa in 18 anni in alcune repubbliche americane e in Turchia; 20 anni in Germania, in Austria e in Isvizzera; 21 anni in Inghilterra, in Francia ...
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