Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] della sovranità, in parte causate dal successivo trasformarsi di confederazioni formate da Stati sovrani in Stati federali (Stati Uniti, Svizzera, Germania). Si tratta, in tal caso, di una semplice successione storica che non influenza lo schema del ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] una consapevolezza e di un'esigenza in parte comuni al pensiero federalista: che il problema della pace non può essere risolto attraverso una collaborazione imposta dalla necessità di sconfiggere la Germania nazista e i suoi alleati. La sopravvivenza ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] (Bari 1935). Tra il 1935 e il 1937 soggiornò in Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato un comizio di presentò le sue dimissioni dal PCI con una lettera al comitato federale di Cuneo, che venne pubblicata su l’Unità del 23 luglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] per caldeggiare l’unificazione europea in senso federale, Chabod impostò il proprio corso universitario del moderati italiani e di Cavour. Coloro che si rifacevano al modo germanico di sentire la nazione stai pur sicuro che non si trovavano fra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] Democratico), nella quale si accennava alla possibilità che la Germania potesse disporre di un'arma atomica, egli riuscì a .
Il grafico (fig. 8) mostra l'incremento degli investimenti federali per la ricerca e lo sviluppo dal 1951 al 1970.
Soltanto ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Risorg., b. 518/15/16).
Le fasi iniziali della guerra federale lo avevano richiamato al Nord riportandolo per qualche giorno nella città meno rinunciataria ed auspicava sostanzialmente l'alleanza con la Germania. Partendo da tali tesi il F. avrebbe, ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] incontrando il maresciallo Tito, presidente della Repubblica federale, il ministro degli Esteri, esponenti dei governi delle repubbliche federate della Croazia e della Slovenia e il patriarca serbo-ortodosso German.
Nel febbraio-marzo 1971 fu a Mosca ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] settentrionale e all'estero (Parigi, Londra, Marsiglia, Germania, Olanda), il 26 apr. 1846 ottenne l'abilitazione e contrasti polit. all'indomani del 1848, Milano 1958; G. Monsagrati, Federalismo, e unità nell'azione di E. C., Pisa 1976; C. Vernizzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] quella dell’universa nazione. Solo l’Italia può parlare da eguale alla Germania, alla Francia, all’Inghilterra (in Tutte le opere, cit., 4° vol., pp. 703-704).
L’organismo federale deve dunque convivere con una serie di autonomie locali, alle quali ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] mettere in stato d'assedio la città lasciando al federale fascista G. Cortese il compito di organizzare la rappresaglia Schlemmer e Jahn. Quanto alle quattro divisioni italiane istruite in Germania, esse non si batterono per riscattare l'onore dell' ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
Bundestag
‹bùndëstaak› s. m., ted. (propr. «dieta federale»). – Termine con cui si designò dal 1815 al 1866 l’assemblea federale rappresentativa degli stati della Confederazione germanica. Dal 1949 è il nome della Camera bassa della Repubblica...