LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] in Italia dal 1848 sino a oggi, l'istituto imperiale del Cancelliere irresponsabile dinanzi al Parlamento, fingendo di ignorare relazioni: in Gran Bretagna, in Belgio, in Spagna, in Germania, in Turchia (dal 1909, con gli esponenti dei Giovani Turchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream accademico, allo scopo di contribuire all’incivilimento del Paese secondo principi di equità e ... ...
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Politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Professore universitario, deputato (1871-1921), senatore (dal 1921), fu anche ministro del Tesoro, dell’Agricoltura e presidente del Consiglio (1910-11). Promotore delle banche popolari e della legislazione sociale, fu favorevole alla svolta protezionista ... ...
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Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco Hermann Schulze-Delitzsch sulla funzione sociale del credito. Divenne così un convinto sostenitore degli istituti cooperativi, ... ...
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Politico ed economista (Venezia 1841-Roma 1927). Rivelò assai presto i suoi interessi per i problemi sociali con uno studio su La diffusione del credito e le banche popolari (1863). Tenne la cattedra di Diritto costituzionale all’univ. di Padova (1866-95); deputato (1871-1921), senatore (dal 1921), ... ...
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Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità di una politica sociale e promosse lo sviluppo di organismi economici che potessero accogliere le ... ...
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Mario MENGHINI
Riccardo DALLA VOLTA
Uomo politico, economista e scrittore, nato a Venezia il i° marzo 1841, morto a Roma il 29 marzo 1931. Frequentò nel 1857 il liceo Santa Caterina, ov'ebbe a maestro di filosofia Giorgio Politeo, e l'anno dopo andò a Padova per frequentarvi i corsi di legge. Laureatosi ... ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] ordinò ai frati di alcuni conventi dei Predicatori in Germania di cercare gli eretici, pur lasciando verosimilmente il of Medieval Canon Law", in corso di stampa.
Per la legislazione imperiale del 1220 si parta dal saggio aggiornato di M.G. Di ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] Federico II, occupato a riorganizzare il Regno in Germania, non raffreddò il clima di preparazione allo scontro Roma 1995, pp. 29-33.
Id., La Toscana nella politica imperiale di Federico II, in Friedrich II. Tagung des Deutschen Historischen Instituts ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] si impegnò a fondo nella diffusione dell'opera graviniana in Germania e fece da tramite con Mencken. Due lettere inedite esperienza giuridica di Roma, di cui esalta la vocazione imperiale e il primato civile sugli altri popoli.
Seguito del ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] ognuno deve essere ritenuto un uomo libero, che sottostà direttamente all'Altezza imperiale e al potere regio" (Const. III, 4.2).
La differenza II e il 'Regnum Siciliae', "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento", 1, 1975, pp. 25-49.
E. ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , lapidi, lucerne, vetri dorati, tutti di età imperiale (Vitale, Galterio, 1994). Di grande interesse, e 1969) a una sorta di iconofobia che si era sviluppata nella Germania del secolo precedente in seguito alle predicazioni di un movimento pietistico ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di sommare uffici e parte alla volta di Norimberga "per assistere al convento imperiale", spostandosi, quindi, nel settembre a Praga e rientrando ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1560 Annibal Caro dedicò all'autorevole diplomatico, in partenza per la Germania, un sonetto colmo di iperboli, che iniziava: "Commendon, confermato da Pio V nella qualità di legato alla Dieta imperiale. Partito con ampie facoltà, tra cui quelle di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] I di Svevia, detto il Barbarossa, nel 1152 come re di Germania e nel 1155 come imperatore. L’avventura sua e dell’Europa inizia Remedia amoris, v. 385). L’unico potere che la ‘legge imperiale’ non ha è quello di escludere che i propri sudditi, in ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] morte del fratello maggiore, ne aveva disatteso l'ordine di recare Federico Ruggero in Germania per l'educazione, preoccupandosi piuttosto di conservare agli Staufen la corona imperiale, e la riconferma con il diploma di Spira del 22 marzo 1209 delle ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...