Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] Mille, divenuta punto di afflusso delle merci dirette in Germania, rinacque; sede del patriarca, era retta da un ampliando nel corso del tempo fino a coprire, in periodo imperiale, una vasta area. Pochi i monumenti sicuramente identificati: resti ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] (è sua la riforma della chiesa lorenese); ma fu impegnato a difendere la politica imperiale. Festa, 11 ottobre.
5. Bruno di Querfurt. - Apostolo della Germania e degli Slavi (974-1009), dei nobili sassoni di Querfurt, cappellano di Ottone III ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] uno dei quattro patriarcati d’Oriente. Il prestigio di essere sede imperiale portò C. ad affermare il diritto a essere pari nell’onore di C. Firmata, nel 1888, da Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Paesi Bassi, Russia, Spagna e Turchia, ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] tedeschi, che videro in essa la possibilità di sottrarsi all'autorità imperiale e di incamerare i beni ecclesiastici. Dopo le diete di di riforme antipapali e anticuriali (diffuse in Svizzera e in Germania merid.), ma alla sua morte (1531) il centro ...
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Movimento radicale in seno alla Riforma, che prende nome dall’uso di ribattezzare gli adepti. Gli a. infatti ritenevano il battesimo non un sacramento, ma il frutto dell’attività morale e del libero arbitrio [...] dei beni.
Perseguitati in Svizzera, gli a. si dispersero nella Germania meridionale (avendo come capi H. Denck, L. Hatzer, H. Svezia, Livonia) e nei Paesi Bassi; dopo la condanna imperiale e l’imprigionamento di Hofmann (1529), furono guidati da ...
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Guiberto, nativo di Parma (m. Civita Castellana 8 sett. 1100); cancelliere imperiale per l'Italia (1058-63), alla morte di Niccolò II (1060), istigò i vescovi lombardi a non riconoscere Alessandro II. [...] Nel 1074, dichiaratosi apertamente ribelle a Gregorio VII, si schierò dalla parte di Enrico IV di Germania, che nel 1072 l'aveva creato arcivescovo di Ravenna. Scomunicato nel 1076, fu eletto papa il 25 giugno 1080 a Bressanone, per volontà di Enrico ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] III d’Asburgo, che gli offrì un posto nella Cancelleria imperiale. Il trasferimento venne autorizzato da Felice V nel novembre la promessa fatta a suo tempo di inviare dalla Germania trentaduemila fanti e diecimila cavalieri per la crociata. Secondo ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] importante, soprattutto la donazione di Costantino e i diplomi imperiali sui quali il Papato basava le sue rivendicazioni sull'Italia Quando C. III salì al trono pontificio, il re di Germania Enrico VI era accampato già da tempo davanti alle mura di ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] della committenza religiosa e pontificia, o di quella laica, imperiale, comunale e signorile (Cadei, 1978b; Romanini, 1990 Chłopocka, 1987). Sono infatti ben documentate, per es. in Germania nella prima metà del sec. 12°, acquisizioni di villaggi da ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] dell'Intesa, e la solidarietà d'armi fra la Germania e l'Impero ottomano si rivelò presto di natura prettamente della razza negra, nel nome dell'Islàm, contro il diabolico imperialismo dei bianchi. Quanto tali teorie sian lontane dall'effettiva realtà ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...