STAGNO (XXXII, p. 453; App. II, 11, p. 886)
Stefano La Colla
La produzione mondiale di s., dopo aver registrato delle forti contrazioni nei primi anni che seguirono la seconda guerra mondiale in seguito [...] dal 1956, ma che hanno adottato una politica di "benevola neutralità" nei confronti dell'accordo stesso. Per contro la GermaniaOccidentale e il Giappone sono entrati a far parte del nuovo accordo quali paesi consumatori.
Un altro fattore che ha ...
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La produzione degli agrumi nel mondo ammontava a 15,1 milioni di tonnellate nella media 1948-52, e, balzata a 17 nel 1953, si è mantenuta poi dal 1955 al 1957 sui 18,1, e ha raggiunto i 19,4 milioni di [...] Uniti seguiti da Israele. In quanto all'importazione di agrumi, i principali importatori sono la Francia, la Germaniaoccidentale, il Regno Unito e il Canada. Nella tabella sul commercio mondiale riportiamo le esportazioni e le importazioni mondiali ...
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RICHTER, Gerhard
Alexandra Andresen
Pittore tedesco, nato a Dresda il 9 febbraio 1932. Compiuto un primo apprendistato a Zittau come disegnatore pubblicitario e decoratore teatrale, tra il 1952 e il [...] , e maturando un saldo linguaggio figurativo legato alle istanze del realismo socialista. Nel 1961, emigrato nella Germaniaoccidentale, si stabilì a Düsseldorf, dove ebbe modo di confrontarsi con un più complesso ed eterogeneo panorama artistico ...
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La produzione mondiale di alluminio, dopo aver segnato un forte aumento dal 1948 al 1956, passando da 1,26 milioni di t a 3,37 milioni, nel 1957 è rimasta pressoché stazionaria con un totale di 3,38 milioni [...] .000 t nell'URSS e 563.000 t in Canada).
Uno degli sviluppi più accentuati nel decennio 1948-57 si è riscontrato per la GermaniaOccidentale, la cui produzione è salita da 7.300 t a 153.800 t. La Francia, la Norvegia e il Giappone hanno pure segnato ...
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Nato nel 1873 dal re Carlo IX di Francia e dalla sua amante Marie Touchet, vestì dapprima l'abito di Malta, ebbe commende dell'ordine in Alvernia (dove egli già aveva beni che lo autorizzavano a portare [...] Ferdinando allo scacchiere orientale. Sotto gli auspici dell'ambasciatore francese, i due gruppi armati dei principi della Germaniaoccidentale si accordarono infatti per mantenere una vigile neutralità. Dal canto loro, le due potenze italiane che ...
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Scrittore tedesco, nato a Gleiwitz, oggi Gliwice, in Alta Slesia, il 7 maggio 1930. Costretto all'emigrazione nel 1946, accolto da Brecht nel 1951 come allievo nel suo Berliner Ensemble, lo stesso anno [...] forzati (ridotti poi a quattro per amnistia) nel campo di Workuta in Siberia. Amnistiato nel 1956, riparò nella Germaniaoccidentale, stabilendosi dal 1961 a Monaco. L'esperienza della prigionia segnò a lungo la sua produzione letteraria, non tanto ...
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REINMAR von Hagenau (detto anche Reinmar il Vecchio)
O. G. v. L.
Il più celebre e il più fecondo dei Minnesänger prima di Walther, nato probabilmente a Strasburgo fra il 1150 e il 1160 e morto verso [...] la questione già molto discussa, se egli abbia portato in Austria la lirica di tipo francese già in uso nella Germaniaoccidentale, oppure se si sia invece uniformato a tradizioni già esistenti nell'Austria medesima.
Ediz.: In Des Minnesangs Frühling ...
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Giurista, storico e filosofo del diritto tedesco, nato a Celle (Bassa Sassonia) il 28 febbraio 1912. Allievo di W. Kunkel e di E. Genzmer, dedicò i suoi primi studi alla storia della recezione del diritto [...] di Roma del 1957, è stato rettore dell'università di Francoforte, presidente della Conferenza dei rettori delle università della Germaniaoccidentale (1955-57) e il primo presidente del Consiglio scientifico della Repubblica federale (1958-61). ...
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HEUSS, Theodor
Statista tedesco, nato a Brackenheim, Württemberg, il 31 gennaio 1884. Pubblicista, dal 1903 fu membro dell'Unione Liberale; passò poi al Partito Democratico (Deutsche Demokratische Partei) [...] del Partito liberale tedesco (Freisinnige Deutsche Partei) nella zona d'occupazione britannica, e nel 1949 per tutta la Germaniaoccidentale. Fece parte della commissione che nel 1948-49 a Bonn stese la costituzione della Repubblica Federale di ...
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Geografo austriaco, nato il 17 marzo 1903 a Klagenfurt. Laureatosi all'università di Innsbruck (1926), nel 1928 pubblicò una monografia di geografia urbana di quella città, mettendo in luce gli aspetti [...] . Egli è uno dei principali fautori dell'indirizzo sociale nel campo della geografia, con esempi tratti soprattutto dalla Germaniaoccidentale e dal vicino Oriente (cfr. The main stages in socioeconomic evolution from a geographic point of view, in ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...