PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] di manodopera locale, come appare con grande evidenza nelle basiliche a tre navate su pilastri romaniche e tardoromaniche nella Germaniaoccidentale e centrale (St. Johann Evangelist und Baptist a Hamborn, St. Maria und Johann Evangelist a Vessra, St ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] a Ovest) e le due torri scalari sulla facciata del corpo occidentale (Westwerk), da cui si accede alle gallerie.
Le chiese vengono fig. C) di Francia, Germania e Inghilterra. Nel periodo gotico si afferma anche in Germania il tipo di chiesa spaziosa ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] della regione, 1663). Un istituto simile sorse nel 1710 in Germania, per impulso di K.H. von Canstein e con il carolingia, a partire dai grandi cicli medievali. Nel mondo occidentale è fondamentale la narrazione basata sulla continuità e la ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] 1940 aveva firmato il patto tripartito con Italia e Germania, si sostanziò nell’attacco alla base navale di Pearl se non mancano tentativi di conciliare l’architettura giapponese con quella occidentale per opera, tra gli altri, di Shin’ichirō Okada e ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] ‘primitive’. In altri paesi dell’Europa continentale (Austria, Germania, Belgio, Paesi Bassi) le culture ‘primitive’ già religione non trova che scarso riscontro fuori dalla tradizione occidentale e che, anche per questo, molti antropologi hanno ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] mm annui, con valori che sui rilievi centrali e nelle aree occidentali raggiungono anche i 1800 mm, mentre verso E e SE le si ricorda G. Krestos Dastā (1932-1981), formatosi in Germania, poi rivoltosi all’astrattismo; A. Boghossian, detto Skunder, ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura occidentale in età moderna. Più precisamente il clima in cui ripreso in Inghilterra da Herbert of Cherbury e nella Germania protestante da varie accademie, si affermò nel movimento del ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] da Norcia, è il grande codice della vita monastica occidentale. È giunta in tre recensioni: l’autografo fu distrutto e S. Giulia a Brescia, 753, ecc.), in Francia e specialmente in Germania, dove tra il 10° e il 13° sec. alcuni di questi monasteri ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] del Mille, divenuta punto di afflusso delle merci dirette in Germania, rinacque; sede del patriarca, era retta da un podestà in un vastissimo complesso messo in luce nella parte occidentale della città. Gli scavi hanno restituito una notevole serie ...
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(ted. Wollin) Isola della Polonia nord-occidentale (248 km2), prevalentemente sabbiosa e boscosa, che si stende tra il Haff di Stettino e il Mar Baltico, unita alla terraferma da un ponte che supera il [...] canale di W. (ted. Dievenow). Fino al 1945 appartenne alla Germania.
In alcune fonti medievali W. è chiamata Iulin, e il nome è fatto risalire alla tradizione locale che la diceva fondata da Giulio Cesare, del quale si conservava una lancia ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...