DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 3455/3) e cimentandosi nella composizione di un carme in dialetto occidentale (giacobitico) (ms. par. 3384). Un inedito commento a Giobbe fu tradotto e ristampato in Olanda, Danimarca e Germania. Anche nei lavori a carattere bibliografico, l' ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] mantenessero un forte seguito (il primo in larghe parti d'Italia e Germania, in Polonia e in Ungheria, e il secondo nella penisola iberica, della Repubblica di Venezia, in Il Quattrocento nel Friuli occidentale, I, Pordenone 1996, pp. 56-9.
Id., ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Farnesio» e lasciava agli eredi numerose terre sulla riva occidentale del lago di Bolsena, concesse in feudo o in sostegno di Roma per potere affrontare la frattura religiosa in Germania, Carlo V cedette alle insistenze papali di rinviare l’indizione ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] fenomeno di massa.La comparsa dei p. di massa nell'Europa occidentale dei secc. 11° e 12° trae origine dall'estrema pirenaica e nel Nord della Spagna e, naturalmente, in Francia e Germania, mentre in Italia l'Islam domina la Sicilia e fa incursioni ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] l’Ostpolitik tedesca, moltiplicò l’influenza economica e culturale della Germania su tutta l’area orientale e balcanica dell’Europa, aprendola all’influenza occidentale e preparandola alla caduta, per implosione, dei regimi comunisti, rilanciando ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] 29 settembre: vi fu prescritta fra l'altro per tutta la Germania una pace generale sotto pena di morte; i beni usurpati 'affermazione del suo ruolo decisivo nella vita della Chiesa occidentale.
Molto è stato discusso sulla portata degli accordi: e ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] il Balbo e i tre figli di Ludovico il Germanico) fallirono a più riprese. Alle sue lettere i sovrani orientali risposero addirittura di non capire il motivo della richiesta. Dal Regno franco-occidentale, dove si era recato nel maggio 878 e dove ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di D. si deve allora pensare a una sua presenza in Germania come chierico della corte imperiale o come membro di un'ambasceria a del papa ed era ormai ben conosciuto nella Chiesa occidentale, fu chiamato a sostituirlo.
Egli seguì una politica diversa ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] campo di Oberlangen-Lathen presso il confine tra Germania e Olanda e infine in quello di Sandbostel- Chiesa e il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez" occidentale, in G. L.: vivere da laico. Appunti per una biografia e testimonianze, ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] da secoli fra le due potestà universali della cristianità occidentale. È vero che si erano moltiplicate nel frattempo anche un puro flatus vocis, tanto è vero che i re di Germania sulla via d'andata o di ritorno dall'incoronazione romana trascuravano ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...