JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] nell'agosto-settembre 1921, prese parte al viaggio compiuto in Germania da Sturzo, A. De Gasperi, R. Ruffo della servizio come ufficiale di stato maggiore, dapprima sul fronte occidentale, quindi presso il comando supremo in Albania, come capo ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] riconoscere come sua sfera d'influenza la Lombardia occidentale sino all'Adda; poi trattò con Filippo Maria Felice V fu riconosciuto solo nei suoi stati ed in pochi stati di Germania. Il re di Francia Carlo VII e l'imperatore Federico III rimasero ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] -luglio 1914.
Il C. fu il primo diplomatico occidentale a porsi in grado di trasmettere al proprio governo alla metà del 1918 nel periodo critico determinato dal tentativo turco-germanico di coinvolgere l'Etiopia nel conflitto mondiale.
Della crisi il ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] II Angelo sollecitandolo ad appoggiare l'impresa degli occidentali, e l'anno successivo invitò il principe si deve aggiungere il materiale raccolto in Italia pontificia e Germania pontificia, nonché nei lavori preparatori e nelle ediz. di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] fratello Ludovico, maggiore di cinque anni, entrò nel Collegio germanico di Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due cereali da Castro, dalla Sicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo per una forma di pane a un ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] auspicavano una politica di amicizia con l'Austria e la Germania. La presidenza onoraria del nuovo sodalizio fu attribuita a G suo dire di trascurare le terre irredente del confine occidentale, di essere francofilo e soprattutto di essersi venduto ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] di Bonifacio a Roma, G. II lo consacrò vescovo di Germania, ricevendo da lui il giuramento di obbedienza al Papato normalmente andare contro una pratica devozionale consolidata nella Cristianità occidentale non meno che in quella orientale; inoltre ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] Vincenzo II Gonzaga.
Da giovane, il G. si recò in Germania per prendere parte alla guerra scoppiata nell'Impero con la rivolta e 1664 quando, dopo attacchi turchi fino nell'Ungheria occidentale, si temettero minacce anche su Vienna. In collaborazione ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] Ottone II, assorbito nella difficile situazione interna di Germania, dovette trascurare le questioni romane. Di questa crisi visto assai di malocchio la restaurazione dell'Impero occidentale con Ottone I: all'irrigidimento diplomatico erano seguiti ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] approfittare dell'assenza di Cangrande, che si era recato in Germania, per impadronirsi del potere a Verona. Ma il pronto ritorno base per le campagne in Piemonte e nella zona occidentale del Milanese.
Nel 1361 Galeazzo Visconti lo nominò capitano ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...