BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] tra il luglio e il dicembre del 1829 si era ristabilito in salute e che aveva ripreso lena al lavoro, si recò in Germania, a Bonn, dove accompagnò il giovane Carlo Arconati negli studi universitari e dove trovò la stima e l'appoggio di G. B. Niebuhr ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] 15 agosto 1459, pronunziò l’Oratio de assumptione Beatae Virginis, esortando alla crociata, e successivamente nella legazione in Germania (19 gennaio 1460 - 20 novembre 1461; Archivio segreto Vaticano, Arm. XXXIV, 7; Arm. XXXV, 134-135): consigliere ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] la guida di Vincenzo Torraca) e a Roma, dove ebbe – tra i suoi maestri – l’italianista Vittorio Rossi e il germanista Giuseppe Gabetti, laureandosi nel 1929.
Insegnò nei licei a Venezia, Alba (provincia di Cuneo), e Roma. Conseguita, nel 1936, la ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] audientia, et in quelle cose le quali narrerà dare piena et indubitata fide" (Ibid., p. 76).
In una successiva missione in Germania egli fu incaricato di altre riservate ambascerie tra l'Agnelli e la marchesa, ma non poté condurle a termine per la ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] (Roma-Torino-Firenze 1875, poi Torino 1887-89), recante una prefazione in cui egli, proprio sull'esempio della Germania, proponeva la conciliazione tra i fautori d'un insegnamento classico aperto alle "considerazioni estetiche" e i sostenitori di ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] il pittore Van Acken, che le aveva fatto il ritratto, ne portava una copia a Colonia per farla conoscere anche in Germania.
Nel quadro delle sue relazioni letterarie spicca tuttavia l'amicizia con il Varchi di cui son testimonianza le sedici Lettere ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] , e via via in una trentina di lingue, vendendo in un solo anno 400.000 copie negli Stati Uniti, 150.000 in Germania, circa 100.000 in Francia. Probabilmente fu soprattutto per la strepitosa fortuna del romanzo (ma anche per la ricca produzione di ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] , dove conobbe Pietro Strozzi, e a Bologna, dove, assistette all'incoronazione di Carlo V. Forse soggiornò per qualche tempo in Germania, presso la corte di Carlo V, insieme con Ippolito de' Medici; a Carlo V è dedicata una parte autonoma del poema ...
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Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50 d. C. - ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, donde però si allontanò ripetutamente per incarichi [...] di P. gli eroi della libertà, e a essi si ispirarono tanto Rousseau che Alfieri; minore la fortuna di P. in Germania, ove già si delineava una forte tendenza anticlassicistica, e in Inghilterra, in cui attraverso Th. Macaulay si svalutava la sua ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] , Münster 1925; H. Wölfflin, in studien zur Literaturgeschichte, M. Bernays gewidmet, Amburgo 1893; I. Majone, Profili della Germania romantica, Torino 1935; V. Santoli, W. e il misticismo estetico, Rieti 1930; B. Tecchi, Wackenroder, Firenze 1927 ...
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