CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] delle scritture" contro Venezia al tempo dell'interdetto di Paolo V o della severa condanna nei confronti della Germania protestante, "stuprata da Lutero, cavalcata da Calvino, da Zuinglio, da Melantone, da Illirico, da Giovanni Leidense [...] e da ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] collettore per le province, città e diocesi di Magonza, Treviri, Colonia, Brema, Magdeburgo, Salisburgo, Eichstätt e Bamberga nel regno di Germania, e, inoltre, per i regni di Ungheria e di Boemia, per il ducato di Polonia e per il marchesato di ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] di Ninive, svolse ampie ricerche al British Museum e fu ricevuto dalla regina Vittoria. Ancor più importanti i viaggi in Germania, dove il C. ebbe modo di conoscere direttamente i principali storici dell'antichità e archeologi, fra cui il Mommsen e ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] Moschini, B. Sabbionato, 10 dicembre 1767). Videro invece la luce l’opuscolo Venezia, la prima città, fuori dalla Germania, dove si esercitò l’arte della stampa... (Venezia 1756 e 1772), il Catalogo ragionato dei libri del Quattrocento (in ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] risguardavano la corte, la maggior parte però toccavano li vescovi, officiali, curati et altri preti di Germania
L’enallage caratterizza inoltre diffusamente il linguaggio della comunicazione pubblica e della pubblicità. Da Beccaria (1989) desumiamo ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] essendo ogni cosa strumento della volontà di Dio. Anche lo scontro tra Francia e Impero: "Gallia non bella haec, non haec Germania mittit. / Quae mittit merito haec iustitia ipsa Dei est" (Ad Musettam, c. 31v). Il Carmen si rivela un tipico prodotto ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] assunto la carica di premier dopo le dimissioni di Jakobsdóttir.
L’islandese appartiene al gruppo nordico occidentale delle lingue germaniche e nasce dalla lingua importata dai coloni norvegesi che nel 9° e 10° sec. si stabilirono sull’isola. Si ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] dei relativi investimenti dall’estero.
I principali partner commerciali della G. sono Russia, Turchia, Azerbaigian, Germania, USA. Le esportazioni sono soprattutto formate da prodotti agroalimentari e metalliferi; tra le importazioni figurano ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] a modelli del b. romano e piemontese fu importante, dalla fine del Seicento, in Europa centrale, diffondendosi in Austria e nella Germania meridionale, in Polonia e in particolare in Boemia (con l’opera di personalità come J.L. von Hildebrandt, J.B ...
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Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] stirpe fece sì che la materia leggendaria di un singolo popolo fosse sentita come patrimonio spirituale comune a tutti i popoli germanici. Del principio dell’8° sec. è l’anglosassone Beowulf; del 10° sec. il poema latino su Gualtiero di Aquitania, di ...
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