CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] i valichi alpini orientali nell'area friulano-padana (vedi in generale per le vie di raccordo tra quest'ultima area e la Germania in rapporto a Venezia, Schulte, I, pp. 17-22, e la carta annessa al II volume). Sono infatti gli anni della crisi ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] il cons. XXVII sarebbe stato interpretato dalla dottrina più tarda come riprova della disapplicazione giudiziaria della disciplina successoria germanica. Perciò il M. venne considerato, sulla scia di Luca da Penne e di D'Afflitto, il più equilibrato ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] 1958, p. 18) Pannain ancora stigmatizzava il perdurante «mal vezzo dell’esotismo» nei riguardi della dottrina germanica). L’asserita distanza dalle aberrazioni dei colleghi nazifascisti non solo legittimava l’«euforia assolutoria» dei penalisti ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] destinata a non vedere mai la luce, anche se, nel 1789, lo Zoega incitava il B. a provvedere a pubblicarla in Germania (Miola, p. 6); tuttavia essa diffuse ulteriormente la fama del giovane studioso e gli permise di venire in contatto con il grande ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] del suo Ordine, tenuto a Roma dal 26 maggio 1708, in vista di ottenere l'approvazione di quanto operato in Germania. Le costituzioni di quella provincia, di fatto, furono riviste e approvate dal capitolo ed ottennero poi, nel febbraio dell'anno ...
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TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] manierista e barocco, sia geograficamente, con inclusioni di tipologie ornamentali ed elementi architettonici tipici dell’area germanica. La scelta, in linea con gli orientamenti del suo alunnato monacense presso Neureuther, appare prevalentemente ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] guerre mondiali, la grande madre della quale è nostro compito scoprire le sembianze offuscate, appare essere l’Europa romana, germanica, cristiana del Medioevo, la cui civiltà ha costituito l’humus feconda dalla quale è sorta la civiltà moderna»; e ...
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MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] 1873-74, da cui la Banca generale fu l’unica di grandi dimensioni a uscire indenne, mentre la Banca italo-germanica e la Banca austro-italiana restarono travolte. Lo sviluppo nel tempo rimase tuttavia modesto, essendosi l’istituto impegnato più nelle ...
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MUNARI, Cristoforo Ludovico
Beatrice Cirulli
MUNARI (Monari, Munarij), Cristoforo (Christoforo, Cristofano) Ludovico. – Figlio di Bernardino e di Antonia Mazzadi, nacque e fu battezzato a Reggio nell’Emilia [...] come una originale via di mezzo tra il genere del trompe-l’oeil e le cosiddette Vanitas-Stilleben di area germanica.
Tra gli estimatori fiorentini di Munari sono da ricordare Giovanni Gualberto Guicciardini, che nel marzo del 1712 pagò il pittore ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] venuto a perfezionarsi a Padova nella medicina. Come molti connazionali, Volckamer si era immatricolato nella prospera Natio germanica artistarum dello Studio patavino; sulla cattedra che era stata di Andrea Vesalio sedeva allora il westfalico Johann ...
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