CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] XIV (1917), pp. 270-277; I giuristi napoletani e siciliani dal sec. XII al XVIII ed il preteso contributo del diritto germanico alle loro produzioni., XV (1918), pp. 42-73; La vittoria del diritto sulla forza..., XV (1918), pp. 214-223.LoSchupfer gli ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] sensibile all'istanza di rinnovamento metodologico degli studi giuridici e fautore di una maggiore apertura nei confronti della cultura germanica, diede alle stampe la traduzione italiana de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] Pesaro mons. U.L. Radicati (2 sett. 1761). Per quasi due anni viaggiarono per l’Europa centrale, toccando Svizzera, Germania, Olanda, Fiandre, Francia, Austria, Italia. Grazie a Garampi il M. entrò in contatto con il mondo culturale, ecclesiastico e ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] , la prima dedicata al diritto statutario e moderno, la seconda ai riti in uso presso i Romani e presso i Germani in occasione delle nozze di vedovi. Nel medesimo anno il D. vinse il concorso di professore straordinario di istituzioni e diritto ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] d. Francesco Saverio Pompetti (Napoli 1842). Andava intanto raccogliendo materia per un'opera di gran mole: L'Europa romano-germanica-economico-politica, che non pubblicò mai e che avrebbe dovuto rappresentare la somma del suo pensiero storico. Ma il ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] sollevati sospetti sui rapporti d'affari e sui vincoli familiari - sua madre e sua moglie erano di origine germanica - che lo legavano agli Imperi Centrali. Entrata l'Italia in guerra, comunque, lasciò partire volontario il giovanissimo primogenito ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] ’interno del contesto italiano contemporaneo con il quale condivideva la tendenza a conciliare la concezione romana e quella germanica del diritto. Nani sottolineò ripetutamente i legami tra la cultura giuridica piemontese e quella del resto d’Italia ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] del D. - che sosterranno la continuità della tradizione romanistica nell'Alto Medioevo. Nel saggio Sulla questione della proprietà delle terre in Germania secondo Cesare e Tacito (ibid., s. 2, XIX [1886], pp. 262-81; poi in Studi, pp.215-45) il D ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] L. morì improvvisamente a Firenze il 16 apr. 1919 a soli 56 anni. La sua scomparsa prematura lasciò campo aperto ai germanisti che egli aveva avversato e impedì che gli fosse riconosciuto il posto che meritava nella storia della sua disciplina.
Dalla ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] il cons. XXVII sarebbe stato interpretato dalla dottrina più tarda come riprova della disapplicazione giudiziaria della disciplina successoria germanica. Perciò il M. venne considerato, sulla scia di Luca da Penne e di D'Afflitto, il più equilibrato ...
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