GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] necessarie ed assicurarsi che la Turchia con l’aiuto della Germania provveda a rendere praticabili i passi del Caucaso e a migliorare le condizioni dei mezzi di comunicazione in Anatolia... Se la Turchia rifiutasse, attaccheremo in direzione sud ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] Slovenia, la betulla e il ginepro sono tra le essenze più comuni; mentre nelle regioni di clima mediterraneo si trovano il pino nero Iugoslavia il terzo posto in Europa, dopo la Spagna e la Germania, su per giù alla pari con la Norvegia, che però da ...
Leggi Tutto
Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] 170 km. di linee per ferry-boat, che stabiliscono le comunicazioni fra Korsør-Nyborg, Fredericia-Strib, Masnedø-Orehoved, come pure tra Seeland e la Svezia e tra Falster e la Germania. L'estensione della rete ferroviaria danese, se considerata in ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] va ricordato che l'istituto della Urteilsschelte, comune a molti gruppi di diritti germanici e in onore presso i popoli invasori d V, che ebbe vigore fin quasi agli ultimi tempi in Germania). Dal 1° ottobre 1879, per effetto della legge dell'Impero ...
Leggi Tutto
LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] , da giugno a luglio in Francia, in luglio in Germania, in settembre-ottobre nella Nuova Zelanda, da luglio a . ed esercitare azione per circa 3 ore. La capacità produttiva di un comune apparecchio a gas è di tre cariche di 700 kg. di merce ciascuna ...
Leggi Tutto
. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] Mykenä, Berlino 1930; per Tirinto, le pubblicazioni dell'Ist. germanico, Tiryns, II, Atene 1912; III (K. Müller), materiale. - Vedi Glotz, op. cit., p. 153 segg. Sulle vie di comunicazione, Fimmen, op. cit., p. 113 segg.
Civiltà egee. - Sugli scavi a ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] che regolava tutta la materia commerciale, con esclusione del diritto cambiario e del fallimento o concorso, il quale è in Germania istituto comune ai commercianti e ai non commercianti e fu regolato con legge 10 febbraio 1877. La legge di cambio ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] , della Gallia Narbonese il XII, delle altre Gallie e della Germania il XIII. Lo stato attuale della pubblicazione, che è pressoché e quello più perfetto, nel quale 27 lettere (cioè le 24 comuni, più i segni del digamma, del coppa e, forse, del ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] ebbe a conchiudere che l'unico gruppo parentale del diritto germanico è la famiglia.
La famiglia germanica, come l'antica familia romana, più che una società domestica dipendente dalla comune origine e dal medesimo sangue, era un'istituzione politica ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] ricordino lo Strindberg in Norvegia, il Hauptmann e anche il Sudermann in Germania, il De Curel in Francia, il Bracco e il Butti e più in questo campo è impossibile; e al decreto della comune in data 12 gennaio 1793, che proibisce la rappresentazione ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...