INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] appena fu certo dell'arrivo imminente del sovrano germanico. Il 13 giugno, con il concilio di , pp. 54, 63 s.; M. Maccarrone, I papi del secolo XII e la vita comune e regolare del clero, in Id., Romana Ecclesia cathedra Petri, a cura di R. Volpini ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] il G. sostenne doversi riferire alla nota e sventurata figlia di Germanico e sorella di Caligola. Il suo esame gli offrì lo della nascita del conte G. G. istoriografo milanese, a cura del Comune di Milano, I, Milano 1916, pp. 69-74). Oltre alle ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] 1596 il papa decise di affiancare al nunzio ordinario in Polonia Germanico Malaspina - il quale per suo conto già da tre anni anche lo scarso interesse che l'imperatore mostrava per una azione comune contro il Turco: e se l'intesa tra i collegati ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] ebbe una particolare affinità affettiva e culturale favorita dal comune carattere ambizioso e volitivo; sodalizio che non condivise ’imponente cittadella di Casale. Affidata al friulano Germanico Savorgnan nel 1590, proprio in seguito all’occupazione ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] homo de più ardir et valor de lui, al parer de tuti comunamente» (D. di Chinazzo, Cronica..., a cura di V. Lazzarini, nel 1398 in Francia, nel 1401 presso il re romano-germanico Roberto (allora impegnato nella sua sfortunata spedizione in Italia) ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] , da cui si diramarono le case di Hannover regnanti in Germania ed Inghilterra, a Ugo, di cui l'ultima notizia risale . 3-9; F. Gabotto, Per la storia di Tortona nell'età del comune, Torino 1922, pp. 60 s. e Appendice V: I marchesi obertenghi,pp ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] decisione presa da Cristiano di mettere al bando dell'Impero il Comune di Pisa in conformità con l'impegno assunto con Genova. Non sensibile abbandono della tradizionale fedeltà all'imperatore germanico e da un progressivo avvicinamento al mondo ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] leges, in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, pp. XVII p. 135; A. Paredi, Dall'età barbarica al Comune, in Storia di Monza e della Brianza. Le vicende politiche ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] il "basso continuo per i gravicembali". L'opera - fatto non comune per l'epoca - fu replicata diversi anni più tardi a Reggio and music. A study of the musicians connected with the German College in Rome during the 17th century and of their ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Slavi meridionali con gli Ungheresi per unirli in fronte comune contro Vienna. A tal fine il governo sardo Bismarck, deciso a costringere gli Asburgo ad abbandonare la Confederazione germanica, non volle correre rischi: egli era pronto ad evocare ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...