Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] adottata da Pio XI, e precedette di pochi giorni la pubblicazione della Divini Redemptoris (19 marzo) contro il comunismo ateo. Diffusa in Germania valicando la rete di controllo della polizia, e letta in quasi tutte le chiese tedesche il 21 marzo ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 480-431 a.C. (Röm. Mitteil., XLIV [1929], pp. IV-V). Credeva certo, con la maggioranza dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le due storie greche, di cui si era da poco iniziata la ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] la trasmissione nel febbraio del 1352 a tutti i vescovi di Germania della bolla che scomunicava C. e un mese più tardi ogni aiuto finanziario, benché Innocenzo VI, in una lettera al Comune di Perugia, si fosse dichiarato pronto a ratificare la sua ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] .) e, quando dovette allontanarsi da Roma, come legato a latere in Germania (25 giugno 1546), fece "istanza grandissima" e si fece promettere da di S. Salvatore di Farfa per riportare la comunità all'osservanza della regola benedettina. La stima per ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] la chiesa di S. Apollinare (1741-48) del collegio germanico dei gesuiti il F. studiò due tipi architettonici; quello di solidità e distribuzione, un orientamento destinato a diventare senso comune visto che è ripreso perfino da uno studioso di cose ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] Milano l'uso della cascina La Malpensa nella brughiera del comune di Somma Lombardo. La motivazione era tecnica: necessità di la serie Ca. 309,Ca. 316: il Ca. 313 G ebbe in Germania largo impiego come aereo scuola). Al 1º nov. 1939 erano in dotazione ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di appoggio nel Regno (Milano, Aquileia, Ravenna), in posizioni chiave per il controllo delle vie di comunicazione tra Germania e Italia e tra Italia settentrionale e Roma. Nessuna coloritura nazionalistica, quindi, nel contrasto tra le tendenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] seine Zeit, aveva dichiarato espressione teorica della politica autoritaria dello Stato prussiano) fu comune a gran parte degli allievi e interpreti di Hegel in Germania (come Karl L. Michelet, Eduard Gans, Johann K.F. Rosenkranz ecc.).
Le dottrine ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] di operare una scelta di campo. Il 22 ottobre, mentre veniva firmato fra Germania e Giappone il patto anti-Comintern, il C. e Neurath concordarono un atteggiamento comune riguardo alla Spagna e agli aiuti ai ribelli. In quella occasione il governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] con orgoglio che la sua Valsavaranche era stato il primo comune d’Italia a indire libere elezioni (A. Passerin d moderati italiani e di Cavour. Coloro che si rifacevano al modo germanico di sentire la nazione stai pur sicuro che non si trovavano fra ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...