Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , M., L'arte di opposizione, d'ispirazione politica e sociale in Germania dal 1900 al secondo conflitto mondiale, in L'arte moderna, vol. III l'idea centrale fu quella di trovare il mezzo di comunicazione adatto, la serie e i modi in cui dev'essere ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] 1229 (sette comp.); [V] la seconda fase della lotta con i comuni, dal 1229 al 1241 (dieci comp.); [VI] il nuovo confronto con , giacché Falquet ha visto (forse al tempo del ritorno in Germania nel 1212: cf. Bettini Biagini, La poesia provenzale, p. ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] » e «la napoleonica» ex hypothesi ad essa inferiore -; se nella comune venerazione per l'opera e la memoria del Niebuhr comunicavano l'Arnold e il Peyron; se i dotti franco- germanici, massime dopo la celebre commendatio dell'edizione niebuhriana di ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] e l'aumento dei fruitori del testo scritto. Il minimo comune denominatore di tutti questi fattori è la presenza di una quella locale spostando ancora più ad est la frontiera linguistica tra germanico e slavo, che già dopo le vicende del sec. X aveva ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] il G. sostenne doversi riferire alla nota e sventurata figlia di Germanico e sorella di Caligola. Il suo esame gli offrì lo della nascita del conte G. G. istoriografo milanese, a cura del Comune di Milano, I, Milano 1916, pp. 69-74). Oltre alle ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] europeo (valido cioè anche per ambienti, come il germanico, inaugurati da tutt'altre esperienze). Nondimeno, alle etimologici, tradizionali, della veste in sostanza latina, dei valori comuni agli altri volgari d'Italia. Anche i più minuti fenomeni ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] di antichità ed epigrafia romane e sebbene partecipasse della comune matrice lato sensu "romantica", il C. ebbe forse fu, peraltro, alienissimo sempre dal pregiudizio del libro germanico e della superiorità scientifica d'Oltralpe, in ispecie allor ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] denominato lo spirito folletto che compie le stesse gesta del Kobold germanico, attraverso il ricordo storico di re Alfonso d'Aragona, il De Dominici.
Come critico d'arte aveva una non comune sensibilità per i valori, della pittura, che lo induceva ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] Canna. Mentre rendeva omaggio agli avanzamenti della filologia classica germanica nel sec. XIX, che era, in ultima analisi dell'età romantica e dell'idealismo, e nulla aveva perciò di comune con la filologia del positivismo, importata poi di peso e ad ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] gli archivi del suddetto comune., quanto presso la relativa curia vescovile non sono reperibili altri svariate accademie, dai Sepolti di Volterra all'Istituto archeologico dell'Impero germanico, i dialetti, le lingue, la storia del folclore e quella ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...