LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] altri interventi, volti particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza R. Morghen, Le relazioni del monastero sublacense col Papato, la feudalità e il Comune nell'Alto Medio Evo, in Arch. della R. Soc. romana di storia ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] posizione fu di spostare a destra il confronto con i comunisti. Se ne vide l'effetto già nella crisi del del corporativismo cristiano: René La Tour du Pin; Il "centro germanico". Assai più ricche di suggestioni sono le note che quindicinalmente tra ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] altre due, in un rapporto che per certi versi è di parallelismo, per altri versi di sequenza: la comunità antica e la comunitàgermanica, caratterizzate l'una dall'affermarsi della distinzione tra proprietà pubblica e proprietà privata e l'altra dal ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] idee analoghe: ‟Dobbiamo renderci conto che l'unificazione della Germania è stato un gesto giovanile che la nazione ha compiuto dei contenuti. L'età dal 1880 al 1914 è oggi comunemente considerata come il periodo dell'imperialismo ‛classico' (v. ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Congregazioni, e di diverse altre cose concernenti il buon governo delle comunità e di tutto lo Stato ecclesiastico [...], a cura di P Zürich 1995, ad indicem; G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della guerra dei Trent'Anni, in La Corte di ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nelle prerogative imperiali. Malgrado le rimostranze, Ludovico ottenne solo una parte dei trofei. Inoltre si comunicò ai missionari giunti dalla Germania sotto la guida del vescovo Ermanrico di Passau che la loro presenza, tutto sommato tardiva, non ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] in attesa di un arbitrato decisivo del re. Ed anche in Germania, tuttavia, la situazione si era fatta fluida, per l' vie commune des clercs et la spiritualité populaire au XIe siècle, in La vita comune del clero nei sec. XI e XII, I, pp. 142-85), da ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] relazioni della Santa Sede con l'Austria e il mondo germanico:
E. Ruck, Die römische Kurie und die deutsche Kirchenfrage
F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, I-IV, ivi 1803-06.
O. Majolo Molinari, ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] recuperare quanto suo padre aveva perduto. Inoltre, lo Sforza comunicò a P. di sapere per certo che le promesse
Lettera a Maometto II, a cura di G. Toffanin, Napoli 1953.
Germania, a cura di A. Schmidt, Köln-Graz 1962.
De gestis concilii Basiliensis ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] fino al maggio dell'876 che il primogenito di Ludovico il Germanico e suo zio, Carlo il Calvo, negoziarono sulle rive del . 414-415 e passim; C.G. Mor, Dalla caduta dell'Impero al Comune,estr. da Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 68 ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...